Le capacità di memorizzazione sui nostri smartphone sono aumentate rapidamente negli ultimi tempi. Già adesso non è insolito vedere molti smartphone di punta equipaggiati con 3GB di RAM ma un importante passo avanti nella ricerca sulla tecnologia delle memorie promette di portare i nostri smartphone futuri ad un livello completamente nuovo. Un gruppo di ricerca della Rice University ha trovato un modo per produrre una memoria ad accesso casuale di tipo RRAM in modo economico.
La RRAM è un nuovo tipo di memoria che funziona come una memoria flash, senza una fornitura costante di energia. Non solo funziona ad una velocità fino a cento volte più veloce delle memorie flash, ma i dati possono essere stratificati in modo da immagazzinare un enorme quantitativo di informazioni. Attenzione, parliamo di circa 1TB.
La RRAM in sé non è nuova, ma è stata difficile e costosa da produrre in passato. I ricercatori della Rice University, guidati dal professore di scienza dei materiali, James Tour, hanno sviluppato un processo attraverso il quale si può produrre la RRAM in modo economico e rapido, senza grandissime tecnologie a supporto.
Il nuovo processo di fabbricazione inizia con uno strato di biossido di silicio, materiale con cui vengono realizzati dei piccoli fori. Lo strato poroso viene poi inserito tra due strati molto sottili di metallo che fungono da elettrodi. Quando viene applicata la tensione, il metallo riempie i buchi, formando un collegamento elettrico tra gli elettrodi. Una seconda tensione è applicata poi rompere il nuovo ponte metallico, permettendo al silicio di riempire i nuovi fori. Un impulso a bassa tensione può essere applicato al silicio per cambiare la sua conducibilità e permettere quindi di memorizzare bit di dati.
I primi prodotti RRAM, progettati per i chip integrati delle automobili e degli elettrodomestici come caffettiere, potrebbero essere disponibili già entro la fine dell’anno, ma dovrebbe espandersi rapidamente.
E voi sareste pronti per un dispositivo con una RRAM da 1TB?
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