Secondo Reuters, che ha parlato con persone che hanno familiarità con i piani di Apple per HealthKit (e l’app Salute), il gigante tecnologico californiano ha avuto colloqui con diverse aziende, tra cui Mount Sinai, Cleveland Clinic, Johns Hopkins, Allscripts e Epic Systems per migliorare lo sviluppo di HealthKit e di “Salute” in iOS 8.
Apple ha già rivelato HealthKit alla WWDC14 che si è tenuta a Giugno e ha specificato che questa tecnologia sarà a disposizione degli sviluppatori terzi per la creazione di app e di accessori legati alla salute, uno dei nuovi punti di forza del prossimo iOS 8. Tutti i dati raccolti nel campo salute e benessere finiranno nell’app “Salute” di iOS 8, una sorta di contenitore di informazioni utili. Ovviamente “HealthKit” può servire come un hub centrale per le informazioni raccolte da applicazioni mediche di terze parti e hardware esterni.
Apple, ed era già noto, sta collaborando con la Mayo Clinic, Nike e Epic, anche se sembra che altri operatori del settore siano desiderosi di legare i propri servizi con la piattaforma di Cupertino.
Dalle partnership deriva però la responsabilità di tenere i registri medici e i dati sensibili privati e al sicuro, ed Apple sta cercando di evitare dei “blocchi normativi” lavorando al meglio.
Un dipendente Apple ha detto che la società sta progettando di integrare iCloud nell’app “Salute” per l’archiviazione dei dati. Lo stesso ha detto a Reuters che il trasferimento dei dati e la funzione di storage tramite server di Apple saranno completamente crittografate. Inoltre HealthKit sarà progettato in modo tale che i fornitori saranno responsabili per la privacy del paziente, non Apple.
Infine, per contribuire a portare HealthKit sul mercato, Apple ha consultato/assunto svariati esperti di salute e dei professionisti legali del settore per gestire al meglio la rigorosa politica sulla riservatezza dei dati e le politiche di regolamentazione delineate dalle agenzie governative. Nel mese di giugno, la Food and Drug Administration ha rivelato di aver discusso di “applicazioni mediche mobili” con Apple nel corso di più incontri, anche se i dettagli riguardanti il lancio imminente di “Salute” (o Health secondo il nome americano) non sono stati resi pubblici.
Staremo a vedere come Apple gestirà questa grande innovazione, che potrebbe portare innumerevoli benefici a tutti gli utenti. Io personalmente non vedo l’ora di provare “Salute” a pieno regime.
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