Circa un anno su PlayStation Vita e PlayStation 3, tramite il PSN, venne rilasciato Lone Survivor titolo indie pensato con una grafica completamente retro e dall’alta difficoltà nel gameplay. Forzando la mano a quella che può essere una degna soluzione per i nostalgici dei videogiochi di un tempo, arriva su App Store Ninja Warrior Temple, un platform a scorrimento laterale con grafica completamente retro.
Un 16 bit da giocare come in sala giochi. Sulla sinistra avrete il tasto che vi permetterà di avanzare e di retrocedere, mentre sulla destra avrete dei tasti che variano a seconda del livello che state affrontando e a seconda delle necessità e delle azioni da compiere. Ogni livello ha uno scenario, in rispetto a quelle che erano le meccaniche di un tempo, e quindi un puzzle da superare. All’inizio si tratterà di saltare semplicemente al momento giusto e al posto giusto, poi bisognerà evitare le lance che cadono dal soffitto, muovendosi soltanto quando possibile, poi infine schivare attacchi e ancora attaccare con gli shuriken, quando ci saranno forniti. La difficoltà sta proprio nel dover affrontare determinate situazioni con le sole azioni che ci verranno fornite, quindi quando non saremo in possesso degli shuriken dovremo applicarci per schivare i nostri avversari. Al minimo tocco con l’ostacolo non superato, infatti, moriremo, scatenando una ironica cascata di sangue sul pavimento.
Avremo a nostra disposizione un massimo di tre errori, tre cuori da sfruttare. Ogni game over ci farà tornare all’inizio del livello in cui siamo morti, ma nel caso in cui dovessimo perdere tutti e tre i cuori a disposizione dovremo riprendere dall’inizio della nostra avventura, anche se saremo arrivati al livello 45. Ce ne sono 60 in totale, tutti di brevissima durata, ma ad altissima difficoltà, tanto da rendervi difficile anche il solo andare oltre la decina nelle prime sessioni e nei primi tentativi. Nel caso in cui foste riusciti a superare il vostro record e a stabilire, quindi, un nuovo risultato, vi sarà data la possibilità, una volta esauriti tutti e tre i cuori, di tentare di resuscitare: finirete quindi uno stage bonus che richiama le ambientazioni dell’inferno: dovrete alterare la gravità e superare gli ostacoli per arrivare fino alla chiave che apre la porta per il ritorno nel mondo dei vivi. Una soluzione che forse un po’ stona con l’intero scenario, ma che almeno dà una seconda possibilità a chi è venuto meno nella prima. Ovviamente le meccaniche sono completamente legate al gameplay dei vecchi 16 bit da cabinati, pertanto la rigidità del nostro ninja è voluta e ricercata, così come la maggior parte dei movimenti sono schematici e robotici, permettendoci tanto di calcolare ogni mossa quanto di ricordare i balzi in avanti compiuti dal prodotto videoludico.
Ninja Warrior Temple è un ottimo passatempo, da giocare e da godere in qualsiasi momento, utilizzando entrambe le mani perché da giocare orizzontalmente. Inoltre essendo completamente gratuito rappresenta una degna alternativa ai canonici puzzle game su iOS e una ventata di tradizione per i nostalgici.
Ninja Warrior è disponibile gratuitamente su App Store.