Uno sviluppatore indie e tanta disponibilità: è la storia di Anton Shatalov in pochissime parole, un programmatore che ha deciso di lanciare su App Store il suo Slide to Finish e nel mentre accettare anche tutti i feedback della community su un forum di supporto, dove sta raccogliendo consensi e anche qualche critica, da raccogliere, incamerare e rielaborare per il futuro.
L’idea offerta può sembrare inizialmente vincente, se non fosse che la realizzazione risulta essere eccessivamente macchinosa. L’intero scenario si basa su un concetto fisico ben realizzato, ma troppo schematico e di difficile gestione. La nostra protesi digitale, composta da tre animali in slitta, ha l’obiettivo di percorrere l’intera vallata, con un’unica spinta, e raggiungere il traguardo senza mai fermarsi, altrimenti sarà vano il vostro sforzo. Ovviamente la vallata è composta da ostacoli quali burroni, precipizi e anche tronchi di alberi tagliati che vi possono bloccare il passaggio. Per ovviare alle problematiche del caso dovrete disegnare dei percorsi alternativi che possano aiutare i Vostri a raggiungere l’agognato traguardo in slitta. Abbiamo detto disegnare perché è esattamente quello che dovete fare: l’unica vostra arma, infatti, è una matita, che dovrà essere usata per tracciare linee capaci di modificare il vostro percorso. Sui burroni potrete disegnare una linea che vi impedirà di cadere, mentre poco prima di un tronco d’albero potrete disegnare una leggera salita così da poter planare oltre l’ostacolo. Ovviamente non avrete possibilità infinite di disegnare, ma un massimo di inchiostro da utilizzare per il vostro intento. Finito quello non potrete più cercare soluzioni.
Come detto poc’anzi l’idea è sicuramente interessante e pertinente, ma oltre a essere completamente snaturata nella logica videoludica, è anche di difficile gestione. Innanzitutto invece di disegnare una linea rossa si sarebbe potuto ovviare alla meccanica principe cercando una soluzione che permette di costruire un continuo del paesaggio o magari una sorta di distesa di neve: la linea, invece, stona tantissimo con quanto offerto graficamente dal titolo, comunque non eccessivamente dettagliato. Allo stesso modo una volta disegnata la vostra linea rossa diventa ostico spostarla, modificarla, accorciarla o anche creare delle curve e dare l’effetto alla vostra slitta: tutto perché, nel rapporto, le vostre dita sono decisamente più spesse della linea e il sistema non riconosce il tocco per spostarla da quello per modificarla. Insomma, preparatevi a qualche difficoltà e qualche incomprensione tecnica. Oltre, però, a dover raggiungere il traguardo, il vostro obiettivo sarà quello di raccogliere tutte le carote disseminate durante il tragitto: ce ne sono tre per ogni livello, da raccogliere in numero massimo per realizzare ovviamente il risultato più alto. Riuscire a ottenerle significherà tracciare il percorso pensando anche ai collezionabili oltre che al traguardo, complicando – ma non eccessivamente – la fruizione ludica.
Slide to Finish non è quindi una soluzione eccellente, ma rappresenta un’idea comunque inizialmente funzionale. Sfruttata meglio, gestita meglio, avrebbe permesso al titolo in questione di rappresentare un passatempo interessante, ma la necessità di utilizzare con accortezza i polpastrelli e di dover comunque usare due mani per gestire le linee rosse rende Slide to Finish un’opera di qualità non sufficiente.
Slide to Finish è disponibile gratuitamente su App Store. Disponibile anche una versione Pro, al prezzo di 0,89 euro.