Il cliché del ragazzo videogiocatore è oramai stato sfatato da tempo, perché le donne hanno iniziato a videogiocare tanto quanto fanno gli uomini. Negli ultimi anni, inoltre, la competitività si è alzata, ma i dati estrapolati da un recente studio effettuato a campione in Europa hanno determinato che soltanto il 4% delle donne videogiocatrici utilizza le console, mentre tutte le altre si concentrano esclusivamente sui giochi per smartphone.
Lo studio appartiene a Samsung Techonomic Index, che sarà presente al Milan Games Week questo fine settimana, ed è stato condotto dal 14 al 28 aprile tramite un questionario da compilare online, commissionato dallo European Samsung Lifestyle Research Lab: sono state analizzate 5000 persone tra i 18 e i 65 anni provenienti da Italia, Gran Bretagna, Germania, Francia e Spagna. Il 17% delle donne utilizza, secondo la ricerca, smartphone e tablet, prediligendoli agli uomini, che si fermano al 14%. Ogni giorno, inoltre, una donna su dieci spende più di un’ora con i videogiochi, una su cinque, invece, dedica tra i 30 e i 60 minuti, infine un terzo dedica tra i 15 e i 30 minuti.
Ad aiutare questo procedimento di sviluppo del videogioco in Europa è anche la statistica che vede una famiglia su dieci utilizzare giochi elettronici da smartphone, tablet e console: il 26% delle donne ama sfidare i propri figli o i propri mariti ai videogiochi, utilizzandoli come principale fonte di sfida e di competizione.