7 notizie per 7 giorni: nuovo appuntamento con la rubrica hi-tech di iPhoneItalia – Appuntamento 01/02

Chi possiede un iPhone è, nella maggior parte dei casi, anche un appassionato di tecnologia, come lo siamo noi di iPhoneItalia. Proprio per questo abbiamo deciso di creare una nuova rubrica, denominata “7 notizie per 7 giorni”, nella quale verranno riassunte le 7 notizie di tecnologia più interessanti e curiose della settimana, ma non riguardanti propriamente il mondo iPhone. Un modo per discutere insieme di tecnologia e non far mancare nulla ai nostri lettori! Eccoci arrivati ad un nuovo appuntamento.

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Ali europei piace… premiarsi

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Il secondo rapporto annuale Treat Index di MasterCard rivela che siamo sempre più disposti a spendere per farci un piccolo regalo che ci risollevi il morale: cresce di 9 punti percentuali il numero degli Europei (42%) che dichiara di volersi concedere un regalo, contro il 33% dello scorso anno. Tuttavia, mentre per la maggior parte dei partecipanti all’indagine, il prezzo di un regalo è irrilevante, quando si tratta di spendere grandi cifre, gli uomini sono in prima linea.

Prendendo in esame oltre 15.000 persone in 17 paesi europei, la ricerca realizzata da MasterCard ha messo in luce che, mentre entrambi i sessi apprezzano sempre di più l’importanza delle piccole gratificazioni, contrariamente a quanto saremmo portati a credere, gli uomini sono disposti a spendere di più in regali per premiarsi rispetto alle donne. Infatti, circa un uomo su cinque (18%) spende più di 100€, mentre meno di una donna su dieci (8%) è disposta a farlo, confermando che gli uomini spendono il doppio delle donne per gratificarsi.

Anche se gli uomini in generale spendono di più, è interessante rilevare come in realtà sono le donne a trarre beneficio dal potere “curativo” del regalo; un uomo su tre (33%) ha dichiarato di fare acquisti per coccolarsi, rispetto a poco più della metà delle donne (51%): questo dimostra che, sebbene le donne non spendano tanto, sono le più appagate dai regali che si concedono. Quelle che si “coccolano” di più in Europa sono le donne turche, con un 67% che dichiara che i regali le fanno sentire meglio; tuttavia la Turchia è anche la patria degli uomini che si viziano di più, con poco più della metà (51%) che dichiara che i regali migliorano l’umore, superando la media continentale.

La ricerca evidenzia anche come il 58% degli intervistati non ha sensi di colpa nello spendere per concedersi un po’ di felicità, confermando il trend rilevato lo scorso anno: la maggior parte, infatti, crede che gratificarsi con piccoli piaceri quotidiani sia un diritto primario. Tuttavia sono le donne, che in realtà spendono molto meno, a sentirsi in colpa. In Europa le donne svedesi sono quelle che hanno ammesso di sentirsi più in colpa: una su quattro (26%), contro il 16% degli uomini svedesi. Un dato interessante, se si considera che gli Svedesi, nella media Europea, sono invece quattro volte più propensi a spendere cifre consistenti in regali per sé: un uomo su cinque (19%) spende più di 100€, mentre spende la stessa cifra solo una donna su venti (5%).

I risultati europei mostrano che uomini e donne si premiano con la stessa frequenza e la maggior parte si fa regali anche più di una volta al mese (18% degli uomini e il 17% delle donne). Complessivamente gli uomini sono più propensi a spendere di più: il 24% investe in vacanze, intrattenimento e tecnologia, contro il 13% delle donne. Regali certamente più costosi rispetto ai piccoli piaceri prediletti dalle donne come la cura della bellezza, le riviste, i cioccolatini e i dolci. Qualche esempio in Europa: il 45% degli uomini greci – valore più alto d’Europa – dichiara che le vacanze sono il regalo più importante; il 57% delle donne rumene, invece, si concede un rossetto o altri cosmetici, più di qualsiasi altro paese europeo.

I risultati suggeriscono che gli uomini preferiscono premiarsi con doni che consentono di vivere esperienze, utilizzando questi regali per aumentare la gioia in giorni di festa: il 18% sceglie il fine settimana, contro il 13% delle donne. Se ne deduce che gli uomini associano le piccole gratificazioni con la valorizzazione del tempo libero, mentre le donne le considerano un modo per portare un po’ di allegria nella loro vita di tutti i giorni. 

E in Italia?

Complessivamente la maggior parte degli intervistati (27%) si concede un regalo per coccolarsi una volta al mese, il 25% ogni 6 mesi e solo circa 1 italiano su 10 una volta al giorno. In cima alla lista scarpe, vestiti e borse (per il 56%) seguiti da libri, riviste e giornali (35%), vacanze, viaggi (25%) e spese in cosmetici e cura della persona (23%). Il 30% spende fra i 21€ e i 50€  mentre il 27% che spende fra i 51€ e i 100€. I più “spendaccioni” sono gli uomini: il 47% che spende tra i 51€ e 250€ contro il 30% delle donne. Prevalentemente circa la metà degli italiani (47%) si concede un regalo quando ha bisogno di una “coccola”: in quest’ambito sono le donne a primeggiare (54%), rispetto agli uomini (39%)

Gli italiani, infine, non hanno sensi di colpa nel concedersi piccoli piaceri: dichiarano infatti di sentirsi appagati, esaltati, felici e di meritarsi un premio (84%); solo il 16% si sente “colpevole”

Lo studio rivela infine anche altre curiosità su come il nostro approccio al “coccolarci” varia da paese a paese e in base ai gruppi di età:

  •  Gli svedesi sono più predisposti al senso di colpa rispetto ad altre nazionalità (21%), mentre turchi (8%) e russi (9%) non vivono questo conflitto
  • I turchi sono più predisposti a concedersi piccoli piaceri almeno una volta al mese (71%), mentre i cechi sono disposti a farlo meno frequentemente (27%
  • Millennials risultano circa due volte più propensi dei Boomers a coccolarsi una volta al mese o anche più spesso (60% contro 34%)
  • Anche il tempo è un fattore rilevante per i Millenials: più del doppio è disposto a concedersi piccoli piaceri  durante il weekend (21%), il  20% dopo una dura giornata di lavoro, il 25% subito dopo aver ricevuto lo stipendio. Contro rispettivamente il 14%, il 7% e il 14% dei Boomers.

Cookie e Garante della Privacy, i 4 aspetti da conoscere

Es.informativa Garante Privacy

Caffeina ha sviluppato quattro punti che sintetizzano gli aspetti di cui tenere conto per l’installazione di cookie sui siti web aziendali, in base agli adempimenti richiesti dal Garante della Privacy, autorità che assicura la tutela dei diritti e le libertà fondamentali in materia del trattamento dei dati personali, come si evince anche dal video pubblicato dallo stesso Garante il 16 gennaio  per presentare la questione.

I cookie sono strumenti molto utili, spesso richiesti dalle aziende per profilare i visitatori dei propri siti e per sviluppare attività di marketing. I cookie si distinguono in tecnici e di profilazione: i primi sono necessari al funzionamento tecnico del sito o alle analytics, mentre i secondi permettono attività di marketing, per esempio il retargeting.

Proprio per questi aspetti i cookie costituiscono materia di interesse per il Garante della Privacy, che il 4 giugno scorso ha varato uno specifico provvedimento rivolto all’installazione dei cookie (qui il testo integrale). Dopo la convocazione della consultazione pubblica, infatti, il Garante ha dovuto tirare le somme, mediando tra le esigenze di tutela della privacy degli utenti e gli adempimenti richiesti ai titolari di siti e applicazioni che installano cookie sui device degli utenti, disciplinandone in modo chiaro le modalità e riducendo la frizione in termini di experience.

Ecco i quattro punti salienti per relazionarsi a questi strumenti in base alla normativa vigente, che pone l’Italia in linea con gli orientamenti europei:

  1. Qual è la novità

Al primo contatto con il sito, l’utente deve essere informato che si fa uso di cookie con finalità di marketing, anche di terze parti, che è disponibile un’Informativa sul tema in una sezione apposita e che, proseguendo la propria esperienza di navigazione, si autorizza la loro installazione. Se poi lo vorrà, l’utente dovrà poter modificare i propri consensi ai singoli cookie, attraverso una semplice dashboard.

  1. Come si danno queste informazioni all’utente

Le informazioni devono essere fornite attraverso un elemento grafico visibile ma poco invasivo che, citando il Garante, “determini una discontinuità, seppur minima, dell’esperienza di navigazione” e superabile “solo mediante un intervento attivo dell’utente”. In pratica, un banner o un elemento nella pagina, visibile e sufficiente a contenere le informazioni sintetiche descritte prima.

Il Garante ha anche preparato una bozza di wireframe d’esempio che potete vedere di seguito:

In ogni caso, il consenso rilasciato dall’utente con il suo “intervento attivo”, per esempio un clic su elementi esterni al banner, deve essere tracciato dal sito e dimostrabile da parte del titolare.

  1. Le Informative

Sono previsti due documenti, cioè le informative redatte per l’utente, e una l’abbiamo già vista: è quella breve, con cui si avvisa l’utente all’apertura. La seconda, detta Informativa estesa, elenca tutti i cookie che il sito installa e le relative caratteristiche. Bisogna inoltre linkare le Informative e i moduli di consenso dei cookie di terze parti, cioè installati da servizi terzi tramite il sito, come per esempio quelli relativi ai Social Plugin.

  1. Attenzione alle sanzioni

Nel caso di omessa Informativa, è prevista una multa da 6.000 a 36.000 €, mentre per l’installazione di cookie in assenza di preventivo consenso la sanzione sale a un range compreso tra 10.000 e 120.000 €.

In definitiva, si tratta di una misura dai risvolti importanti, che mette ordine in una materia di grande rilievo per chi sviluppa progetti, sfruttando le potenzialità degli strumenti di marketing più moderni.

Gli sconti arrivano direttamente sullo smartphone grazie a WeChat e advisato

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Una collaborazione che farà la gioia degli utenti mobile appassionati di online shopping: la piattaforma di codici sconto advisato e il famoso servizio di messaggistica WeChat sanciscono una partnership che porta alla nascita di WeChat Sconti Italia. Si tratta di una App che permette agli utenti di acquistare sul web comodamente dallo smartphone e beneficiando dei coupon e delle offerte di advisato.

L’App è attiva dal 1 dicembre 2014, e vede la start up advisato unirsi ad un brand noto come WeChat, ampliando la propria comunicazione e il raggio d’azione al mondo del mobile shopping. Questo è certamente anche un plus per quegli e-commerce ospitati su advisato, oltre 500 al momento, che non avevano fino ad ora accesso al canale mobile. Ovviamente, è un vantaggio e una comodità innanzitutto per gli utenti, che hanno modo di comprare dai migliori e-commerce mondiali a prezzi scontati e ovunque si trovino, dal proprio telefonino.

Usare il servizio è molto semplice: ogni user di WeChat deve diventare follower dell’account WeChat Sconti Italia, poi ricercare la categoria merceologica di suo interesse (ad esempio: elettronica di consumo) o del suo e-shop preferito (ad esempio, Sony). Così, in pochi secondi si riceverà sul cellulare gli ultimi codici sconto attivi, e potrà acquistare dallo smartphone, inserendo il coupon durante la fase di pagamento finale.

Come diventare follower di WeChat Sconti Italia su WeChat? Basta premere “+” nella schermata “Chat”, selezionare “Aggiungi contatti” e digitare ScontiItalia o, in alternativa, selezionare “Scansione QR” per fare la scansione del codice.

FileMaker lancia la FileMaker Community con cinque video gratuiti per gli sviluppatori

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FileMaker ha lanciato la FileMaker Community, una risorsa online gratuita per chiunque sia interessato a come creare soluzioni aziendali personalizzate per iPad, iPhone, Windows, Mac e Web. In passato nota come FileMaker Technical Network o TechNet, la FileMaker Community è stata completamente riprogettata e riorganizzata per facilitare persone dotate di qualsiasi livello di competenze nel reperire informazioni, partecipare a discussioni e condividere idee ed interessi.

Gli attuali oltre 60.000 membri TechNet otterranno tutti l’accesso alla FileMaker Community automaticamente. Chiunque può consultare e scaricare le risorse senza doversi registrare o eseguire l’accesso.

La FileMaker Community mette a disposizione le risorse necessarie per riuscire a creare e a distribuire soluzioni FileMaker, in un unico posto online coinvolgente e in cui è possibile eseguire ricerche. Offre:

  • Risorse esaustive fra cui video, bollettini tecnici, seminari Web, esempi e strumenti, documentazione dei prodotti e forum di discussione.
  • Risposte a domande di carattere tecnico poste da altri utenti della piattaforma FileMaker.
  • Opportunità di entrare in contatto con altri utenti FileMaker, da principianti ad esperti, con cui condividere informazioni e risorse.
  •  Un’interfaccia facile da utilizzare che permette di eseguire ricerche rapide per poter trovare le informazioni di cui si ha bisogno sulla piattaforma FileMaker.
  • Visualizzazioni a colpo d’occhio degli ultimi post e delle ultimissime risorse.
  • Possibilità di accedere alle discussioni e postare le proprie domande in un clic.
  • Un nuovo forum per gli sviluppatori certificati FileMaker.
  • Accesso libero, senza dover disporre di un account per scaricare le risorse. Come introduzione alla nuova community, gli utenti possono scaricare una serie speciale di cinque video gratuiti delle sessioni della notevole Conferenza per sviluppatori FileMaker 2014.

Le sessioni, condotte da esperti FileMaker, sono:

  • “60 Power Tips ─ Develop Faster Than Ever!” di Sheldon King: una sessione appassionante, con 60 suggerimenti sullo sviluppo di FileMaker per aumentare l’efficienza.
  • “The Year in Review” di John Sindelar: un’analisi dei lavori FileMaker innovativi di sviluppatori che utilizzano FileMaker Pro 13.
  • “Modular Design” di Todd Geist: Gli ultimissimi trucchi e suggerimenti per creare blocchi di codice FileMaker riutilizzabili, condivisibili e di cui sia possibile eseguire la manutenzione.
  • “Developing with Perform Script on Server” di Greg Lane: una sessione su come e perché utilizzare la funzione “Esegui script su server”.
  • “Essential Data Modeling: Avoiding the Nightmare and Getting it Right!” di James Medema: come utilizzare la modellazione dei dati per creare modelli di dati completi, chiari e validi che possano fornire informazioni precise per eseguire valutazioni e guidare lo sviluppo.

Moovit e Città di Torino: siglato l’accordo per la prima community di infomobilità

Infografica Torino

Città di Torino e Moovit hanno siglato un accordo che apre al mondo delle Community le informazioni sulla mobilità e che consente la consultazione degli orari di partenza e arrivo di tutti i mezzi di trasporto torinesi. Il capoluogo piemontese entra così nel novero delle grandi smart cities europee (tra cui Parigi, Madrid, Berlino e Londra) che aderiscono a Moovit.
Moovit cambia il viaggio sui mezzi di trasporto pubblico, rendendolo interattivo all’interno della Community. L’applicazione infatti combina i dati del Tpl con quelli forniti direttamente dagli utenti e garantisce a chi viaggia un’istantanea precisa e puntuale del loro spostamento, suggerendo i percorsi più veloci e comodi anche in base alle osservazioni dei passeggeri già a bordo della linea di proprio interesse. Le informazioni aggiornate direttamente anche dai viaggiatori offrono a tutta la community una pianificazione del viaggio personalizzata e stime raccolte direttamente sul campo dai fruitori del servizio. Grazie alla funzione modalità viaggio, infatti, una volta saliti sul mezzo pubblico, gli utenti che si collegano alla app possono fornire in forma anonima al resto della community numerose informazioni utili relative al loro viaggio.
Disponibile gratuitamente su tutti i dispositivi iPhone, Android e Windows Phone, Moovit è nella top 5 delle app più scaricate di AppStore, Play Store e Windows Store per la propria categoria, e tra le più apprezzate dagli utenti. Scaricabile in 36 lingue, nel mondo Moovit ha raggiunto una copertura di 500 città (tra cui New York, Boston, Rio de Janeiro, Parigi, Londra, Madrid e Berlino) ed è diffusa tra 15 milioni di utilizzatori. Prima in Europa (davanti a Germania, Francia, Inghilterra e Spagna), l’Italia è il quarto paese al mondo per numero di utilizzatori (preceduta solo da Stati Uniti, Brasile e Israele), ha raggiunto una copertura di 23 città (Bergamo, Bologna, Cagliari, Catania, Firenze, Genova, Massa Carrara, Matera, Milano, Napoli, Padova, Palermo, Pisa, Roma, Salerno, Sassari, Siena, Taranto, Torino, Trento, Trieste, Udine e Venezia) ed è stata scaricata da 1,2 milioni di utilizzatori. Il capoluogo piemontese è la terza città italiana per numero di utilizzatori, dopo Roma e Milano.

HP promuove l’approccio “Business-First” alla mobilità

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HP presenta nuove soluzioni commerciali di mobilità per trasformare il luogo di lavoro e massimizzare la produttività. Otto nuovi dispositivi mobile, un ecosistema di accessori e nuove relazioni strategiche permetteranno alle aziende di razionalizzare e semplificare le operazioni di business, offrendo al tempo stesso la certezza di poter gestire le attività in tutta sicurezza.

La mobilità non cambia solo il luogo in cui le persone lavorano, ma anche il modo di lavorare. L’approccio attuale consiste nel modificare i dispositivi consumer, adattandoli alle esigenze aziendali, o nell’indurre i clienti a legarsi in modo permanente a un singolo dispositivo o piattaforma.

HP ha scelto di adottare un approccio modulare, caratterizzato da dispositivi sicuri e appositamente progettati per specifici usi o ambienti. Supportando vari sistemi operativi, HP offre ai clienti aziendali la possibilità di scegliere gli ambienti e gli ecosistemi applicativi. Con l’aggiunta delle nuove offerte software proprie e dei partner, HP ha dato vita a una soluzione di mobilità completa per tutte le aziende, che include formazione, assistenza sul campo, assistenza sanitaria, pubblica sicurezza e vendita al dettaglio.

I nuovi tablet e i dispositivi 2-in-1, dotati del sistema operativo Microsoft Windows, e i tablet basati sul sistema operativo Google Android sono caratterizzati da funzioni di sicurezza integrate e possono essere adattati in base alle proprie esigenze di utilizzo, in un’ottica di mobilità aziendale.

I nuovi dispositivi includono:

  • HP Pro Slate 8 e HP Pro Slate 12, tablet Android ad alta definizione (HD) di classe business. Disponibili rispettivamente con schermi da 8 pollici (20 cm) o 12 pollici (30 cm) di diagonale, questi tablet sono dotati di processoreQuad-Core Qualcomm Snapdragon serie 800 e proporzioni 4:3, per semplificare la visualizzazione dei documenti e l’accesso alle applicazioni aziendali. Con uno spessore inferiore agli 8 mm, questi tablet offrono capacità di elaborazione e una batteria che dura per tutta la giornata lavorativa,con caratteristiche di sicurezza e manageability di livello Enterprise. Entrambi i dispositivi sono stati concepiti per la produttività aziendale e sono caratterizzati da una vasta gamma di accessori supportati dal connettore Zero Force di HP. HP Pro Slate 8 è tra i primi tablet sul mercato a utilizzare Corning Gorilla Glass 4, il pannello protettivo più resistente di Corning. I tablet HP Pro Slate 8 e HP Pro Slate 12 includono entrambi HP Duet Pen, il primo dispositivo basato sulla tecnologia di penna digitale Qualcomm Snapdragon utilizzabile sia su carta comune che su tablet. La penna fa parte dell’iniziativa Blended Reality Ecosystem di HP, che ha lo scopo di aiutare i dipendenti ad aumentare la produttività e creare facilmente contenuti condivisibili, scrivendo e digitalizzando l’input dallo schermo di un dispositivo o da un normale foglio di carta, tramite HP Paper Folio.
  • HP Elite x2 1011 G1 è un pc convertibile 2-1 , con 11,6 pollici (29 cm) di diagonale, basato su il sistema operativo Windows 8 Pro e può essere facilmente convertito da tablet a laptop, con la possibilità di scegliere tra varie configurazioni Ultrabook. Con resistenza testata in base alle specifiche militari, il modello Elite x2 è personalizzabile con un ecosistema grazie agli accessori opzionali tra i quali troviamo la prima wireless WiGig di classe Enterprise del settore, frutto di una collaborazione congiunta con Intel, oltre a una cover, a una tastiera leggera da viaggio e a una penna Wacom opzionale
  • HP Pro Tablet 408 G1 è un economico tablet aziendale con uno spessore di 9 mm e uno schermo da 8 pollici (20 cm) di diagonale, basato su Intel Atom, che offre un’esperienza Windows 8 Pro completa e gli accessori mobili necessari per garantire la produttività degli utenti anche lontano dal PC. Dotato di caratteristiche di classe business quali micro-HDMI, fino a 64 GB di storage e una webcam posteriore da 8 MP con flash, questo dispositivo offre all’IT i livelli necessari di serviceability, sicurezza, manageability e ciclo di vita commerciale.
  • HP ElitePad 1000 G2 Healthcare è progettato per aumentare la produttività degli operatori sanitari e migliorare l’interazione con i pazienti. Questa soluzione, caratterizzata da un trattamento antimicrobico che protegge il prodotto, può essere pulita facilmente e risponde alle specifiche IP 54. Implementabile in qualsiasi ambiente clinico, questo tablet riduce il rischio di errori medici grazie al lettore di codici a barre 2D per la convalida di personale e pazienti, oltre che per la catalogazione e la somministrazione di farmaci.
  • HP ElitePad 1000 G2 Rugged Tablet è una soluzione ideale sia dentro che fuori dall’ufficio, per i lavoratori mobile che operano negli ambienti di produzione o sul campo. Dotato di classificazione IP 65per la penetrazione di acqua e polvere e sottoposto a test MIL-STD 810, con durata della batteria fino a 20 ore e un lettore di codici a barre 2D per accedere rapidamente alle informazioni.
  • Espressamente concepiti per affrontare il difficile ambiente scolastico, il modello HP Pro Tablet 10 EE, basato su Intel Atom e dotato di Windows, e il tablet Android HP Pro Slate 10 EE sono caratterizzati da un design durevole che ha superato i test IP-52 per umidità e polvere, sono costruiti per sopportare le difficoltà degli ambienti didattici e includono un alloggiamento integrato per lo stilo opzionale, oltre a una base per tastiera integrata opzionale, per un apprendimento 1:1 più pratico e sicuro.

HP collabora con i più importanti fornitori di software indipendenti (ISV, Independent Software Vendor) nei settori dell’assistenza sanitaria, dell’assistenza sul campo e della pubblica sicurezza, inclusi Cerner, Intergraph e SAP, oltre che con integratori di sistemi e provider di servizi, per fornire soluzioni aziendali complete incentrate sulla mobilità.

  • Cerner collabora con HP allo scopo di offrire soluzioni specializzate per il settore sanitario e applicazioni che permetteranno al personale clinico di adottare la mobilità in modo più completo nel settore dell’assistenza sanitaria.
  • Intergraph sta per annunciare il rilascio della sua applicazione mobile per Windows 8.1 per le agenzie di pubblica sicurezza. Intergraph Mobile Responder estende la soluzione Computer Aided Dispatch di Intergraph agli operatori di emergenza sul campo. La soluzione Mobile Responder è ottimizzata per dispositivi quali HP ElitePad 1000 G2 e HP ElitePad 1000 G2 Rugged Tablet, nell’ambito di una partnership congiunta tra HP, Intergraph e Microsoft.
  • La soluzione SAP® Enterprise Asset Management (SAP EAM) dovrà costituire il cardine dell’integrazione, allo scopo di consentire la fornitura di innovative soluzioni per i flussi di lavoro a clienti e settori verticali, estendendo la catena del valore per la gestione di servizi e magazzino associata ad HP ElitePad 1000 G2 Rugged Tablet.
  • HP Enterprise Services (ES) intende inoltre fornire una soluzione aziendale di mobilità end-to-end. Nell’ambito di questa collaborazione, HP ES intende integrare nella rete del cliente i dispositivi appena annunciati, aggiungendo software di mobilità, app e livelli di sicurezza per semplificare l’implementazione e la gestione.

Questi dispositivi sono disponibili come servizi gestiti o su abbonamento, per offrire alle aziende la massima flessibilità e un nuovo modo di implementare la mobilità.

  • Il tablet HP Pro Slate 8 sarà disponibile in Italia a partire da gennaio, al prezzo iniziale di 429 euro iva esclusa.
  • Il tablet HP Pro Slate 12 sarà disponibile in Italia a partire da gennaio, al prezzo iniziale di 529 euro iva esclusa.
  • HP Elite x2 1011 G1 sarà disponibile in Italia a partire da gennaio, al prezzo iniziale di 999 euro iva esclusa.
  • HP Pro Tablet 408 G1 sarà disponibile in Italia a partire da gennaio, al prezzo iniziale di 299 euro iva esclusa.
  • HP ElitePad 1000 G2 vertical solution, incluso. HP ElitePad 1000 G2 Healthcare, disponibile in Italia a partire da gennaio, al prezzo iniziale di 1.369 euro iva esclusa. HP ElitePad 1000 G2 Rugged Tablet, disponibile in Italia a partire da gennaio, al prezzo iniziale di 1.469 euro iva esclusa.
  • HP Retail Case for ElitePad è attualmente disponibile in Italia.
  • HP Pro Slate 10 EE sarà disponibile in Italia a partire da gennaio, al prezzo iniziale di 289 euro iva esclusa.
  • HP Pro Tablet 10 EE sarà disponibile in Italia a partire da gennaio, al prezzo iniziale di 319 euro iva esclusa.

Per tutti gli utenti free: Spotify Premium a 0,99 per 3 mesi

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Spotify lancia un’offerta dedicata agli utenti che non hanno ancora attivato un abbonamento Premium: 3 mesi di Spotify Premium a € 0,99 , al posto della prova gratuita di 30 giorni. Gli utenti che utilizzano Spotify nella versione free amano avere le proprie playlist preferite sempre a portata di mano: oggi Spotify li invita a provare la migliore esperienza possibile nell’ascolto della musica.

Con Spotify Premium, infatti, è possibile ascoltare gli ultimi successi del proprio artista preferito, senza interruzioni pubblicitarie, o mettere la musica giusta mentre sei in viaggio, anche senza connessione.

L’abbonamento a Spotify Premium, infatti, consente di utilizzare la modalità offline, sincronizzando le playlist per ascoltare la musica senza utilizzare traffico dati e, quindi, anche in mancanza di connessione internet.

E’ possibile attivare l’offerta da questo link: https://www.spotify.com/it/premium/

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