Google ha reso disponibile nuove API per Google Places di modo che, in futuro, luoghi e altri punti di interesse possano finalmente essere identificati secondo un nome e non secondo solo delle coordinate geografiche. Tali possibilità sono state rese disponibili, solo in versione beta, anche a tutti gli sviluppatori di applicativi per iOS.
Google ha introdotto nuove possibilità a tutti gli sviluppatori di app per iOS che permetteranno, dopo una corretta integrazione, di assegnare un nome ad un luogo specifico introducendo così la possibilità di identificare un luogo con tale nome al posto di eventuali coordinate geografiche.
A primo impatto tale introduzione potrebbe non sembrare una vera e propria novità dato che il database attuale di Google Places conta già più di 100 milioni di punti di interesse sparsi su tutto il pianeta: in verità moltissimi servizi o punti di interesse non sono ancora mappati e solo grazie all’aiuto degli utenti è possibile cercare di ottenere finalmente il maggior numero possibile di informazioni ancora mancanti. Il processo di aggiunta di un luogo avverrà in modo semplice e, come spiega anche Google, gli sviluppatori avranno modo di utilizzare le nuove API per permettere alle proprie app l’aggiunta automatica di alcuni di questi luoghi mancanti.
Già da oggi è possibile procedere all’iscrizione per entrare a far parte del programma di beta pubblica di queste nuove API di Google per iOS.