Dopo due sconfitte in tribunale, in appello Apple ha vinto definitivamente una causa intentata dalla Zhizhen relativa all’utilizzo di Siri e ad alcuni brevetti che si riferiscono proprio all’assistente virtuale di iOS.
I giudici di Pechino hanno stabilito in via definitiva che Apple non ha violato alcun brevetto detenuto dalla Zhizhen, azienda con sede a Shangai che, nel 2008, aveva brevettato un sistema di assistenza vocale mobile. Secondo i giudici, il brevetto dell’azienda cinese copre solo i sistemi di bot per le chat di instant messagging, e non sistemi avanzati di assistenza vocale. Sebbene il sistema della Zhizhen (chiamato Xiaoi Bot) non somigliava affatto a Siri, la società in seguito aveva distribuito un clone di Siri con lo stesso nome, tentando quindi di citare in giudizio Apple. Se i giudici di prima istanza sono caduti nel tranello, in appello le cose sono andate diversamente.
Ora, Apple può tranquillamente utilizzare Siri anche in Cina.