UBS ha effettuato un’analisi sui fornitori che producono i componenti dell’Apple Watch, scoprendo che Apple non ha scelto alcuna azienda di “riserva” per la fornitura dei vari pezzi. Si tratta di una mossa insoluta per una società che deve sempre garantire opzioni alternative per la sua catena di fornitura.
Ad esempio, LG Display è l’unico fornitore per i display OLED, mentre TPK è l’unica azienda che fornisce i sensori touch. Ancora, USI è l’unico fornitore per processore e memoria. Secondo UBS, si tratta di un approccio atipico per Apple, in quanto l’azienda solitamente preferisce avere più fornitore per i componenti chiave, in quanto può in questo modo avere una certa flessibilità quando ci sono problemi o rallentamenti nella produzione.
Non è certo una buona notizia per i tanti utenti che attendono con ansia l’arrivo dell’Apple Watch, visto che un problema nella fornitura di un componente potrebbe rallentare ancora di più la commercializzazione del dispositivo.