Annunciati nel 2013 e poi relegati nell’oblio della “nuvola”. Ma che fine ha fatto e come procedono i lavori della suite iWork per iCloud?
Anno solare 2013 D.C., Giugno, WWDC 2013. Apple annuncia iWork per iCloud, la suite di produttività di Apple sbarca anche online e promette agli utenti di tenere sincronizzati i propri documenti di Pages, Keynote e Numbers direttamente sul cloud, pronti per essere editati su Web.
Inizialmente la rivoluzione in casa Apple fu oscurata dalle nubi (è proprio il caso di dirlo) del celato malcontento di alcuni tenti circa l’estrema semplificazione di iWork su Mac che di fatto si allineò all’esperienza d’uso offerta sui dispositivi iOS (malcontento che, a leggere le recensioni su App Store non si è mai placato del tutto).
Apple ha poi introdotto alcune migliorie, ascoltato (ma solo parzialmente alcune richieste degli utenti), ha reso gratuito iWork per qualunque piattaforma e da non molto, chiunque abbia un Apple ID, può recarsi su iCloud.com e sfruttare comodamente da web Pages, Numbers e Keynote.
Il problema è che da quella famosa WWDC 2013 è tutto ancora in beta, come riporta lo stesso sito Apple. Certo il lavoro non è stato certo fermo, la grafica adesso è anche adatta a schermi ad alta definizione, l’applicazione web sembra non impuntarsi, fa quello che deve con la stessa semplicità di iWork per iOS ed disponibile per Safari 8, Firefox 22, Google Chrome 28 o versioni più recenti dei suddetti browser.
La traduzione in italiano, però, ancora non esiste se non per alcuni dettagli, alcune funzioni funzionano un po’ a modo loro, la visualizzazione della pagina a volte con un ingrandimento superiore al 100% non è perfetta. Niente di trascendentale per una beta, anzi… Però una beta di oltre 2 anni cara Apple non è una beta, è un cammino di Santiago di Compostela.
Peccato perché il servizio è buono, iCloud funziona sempre bene, ed avere un accesso ai propri documenti (o creare un documento al volo grazie ai bei layout di iWork) da, potenzialmente, ogni piattaforma sarebbe un bel plus. Certo che se peggiori la versione per Mac e spingi gli utenti ad usare (o a continuare ad usare Office) allora tutto il resto diventa inutile.
iWork per iCloud, la beta più beta di sempre.