Due mesi fa circa siamo stati a Gardaland, il più grande parco divertimenti d’Italia, per avviare il nostro percorso alla scoperta dei parchi d’Europa che nel corso degli anni hanno adattato la loro struttura alla tecnologia e allo sviluppo della stessa. L’arrivo degli smartphone ha permesso a tali strutture di migliorare l’offerta e proporre al proprio pubblico degli applicativi che possono migliorare l’esperienza completa. Dopo la sosta sul Lago di Garda, quindi, è arrivato il momento di andare all’estero, a Marne-la-Valèe, dove si estende Disneyland Paris, il più grande parco divertimenti d’Europa.
Inaugurato nel 1992, a distanza di poco più di 20 anni Disneyland Paris ha sposato le nuove tecnologie proponendo la propria app ufficiale per iOS, dal funzionamento molto vicino a quella vista a Gardaland, con le dovute accortezze. Innanzitutto l’app di Disneyland funziona tanto all’interno del parco quanto fuori, là dove per funzionamento si intende la possibilità di usufruire di alcuni servizi anche al di fuori dalle mura del “posto più felice sulla Terra”: tra queste non solo il potersi informare sugli eventi in corso – come accaduto a noi con Halloween – ma anche il poter prenotare il proprio biglietto o per prenotare un tavolo a uno dei ristoranti. Entrambe le soluzioni sono fondamentali, sia per questioni di prezzo che di possibilità: scegliendo un giorno specifico per la propria visita, infatti, il prezzo del biglietto scende con il diminuire della libertà d’ingresso; per quanto riguarda invece il tavolo da prenotare si riuscirà ad avere uno spazio al locale di Disneyland dove è possibile cenare con le mascotte al tavolo. Le chiamate ovviamente sono legate al vostro operatore e al vostro piano telefonico, tenendo presente che chiamate un numero internazionale.
Veniamo dunque al cuore dell’app, gestito tutto tramite una mappa interattiva. La base di tutto è il tempo di attesa per le varie attrazioni: la visualizzazione può avvenire sia tramite elenco che tramite la mappa, che vi segnerà i vari elementi a schermo aiutandovi anche nel percorso. Il filtro vi permetterà poi di decidere cosa vedere e cosa nascondere tra ristoranti, bagni, attrazioni appunto, photo pass, eventi e punti di ritrovo per assistere a determinati spettacoli. Per quest’ultimo aspetto basterà un tap sul punto più vicino a voi sulla mappa per sapere a che ora ci sarà il prossimo spettacolo, un’immagine di anteprima, l’età cui è indirizzato lo spettacolo e anche una veloce descrizione. Chiaramente anche i negozi, così come le attrazioni, hanno una descrizione che vi permette di sapere dove state andando. L’informazione che più vi tornerà utile, comunque, è legata agli orari di apertura dei ristoranti. Con il parco che chiude alle 22, cenare a Disneyland Paris è lapalissiano, ma sappiate che moltissimi ristoranti chiudono a orari inaspettati, come il Toad Hall che alle 17 chiude battenti. Avere quindi un elenco degli orari è fondamentale, anche perché sulla mappa cartacea non sarà possibile avere alcun tipo di informazione se non per il prezzo.
Sulla fedeltà dei tempi d’attesa, che è l’argomento clou di queste app, ci esprimiamo in maniera positiva. Non ci sono blackout come avviene a Gardaland, che troppo spesso indicava un’assenza decisamente inusuale nelle code, ma l’aggiornamento va ancora un po’ perfezionato. Una feature che sicuramente tornerebbe comoda è l’indicazione del fast pass, il biglietto che permette di saltare le code in un determinato lasso di tempo: nell’app non viene segnato quando il fast pass è disponibile e quando no, e l’esperienza sicuramente migliorerebbe moltissimo nel caso in cui venisse aggiunto tale aspetto.
L’app di Disneyland Paris è disponibile gratuitamente su App Store, ma soltanto in inglese, lingua ufficiale del parco insieme con il francese.