Il 20% della popolazione mondiale a oggi soffre di iperidrosi plantare: l’eccessiva sudorazione ai piedi per una minoranza di questa percentuale diventa una situazione invalidante, che complica la vita e che spesso dà vita anche alla bromidrosi, la sudorazione che dà vita anche a un odore sgradevole. Per cercare di ovviare a queste problematiche sono tante le ricerche e i rimedi perseguiti, tra cui anche il nuovo prodotto di ARIA, che ha creato la prima soletta intelligente che riscalda e raffredda la pianta del piede. L’abbiamo vista e conosciuta allo SMAU di Milano.
The Smart Insole è un prodotto completamente italiano, nato dalla necessità di assicurare un equilibrio tecnico dell’individuo attraverso il mantenimento costante della temperatura basale corporea, permettendo così di raggiungere mantenere inalterato quello stato di benessere necessario alla persona, definito come Omeostasi. Grazie alla soletta intelligente di ARIA sarà possibile anche regolare l’eccessiva sudorazione di cui sopra, contrastando la formazione di vesciche: d’altronde l’idea di base, come ci è stato raccontato dal CTO di ARIA Eros Brienza, parte proprio per venire incontro alle necessità degli sportivi, tenendo conto soprattutto dei tennisti, che dopo ore di sforzo sulle piante dei piedi iniziano ad accusare dolori che invalidano la prestazione sportiva. La creazione di un prodotto che potesse, però, regolare la sudorazione e prevenire numerosi altri problemi medici ha dato largo sfogo alla creatività ingegneristica di ARIA, che ha quindi puntato alla risoluzione di patologie come il piede diabetico o tutto ciò che comunque nasce dagli squilibri termini.
Il dispositivo si collega tramite BLE a un’app gratuita per iPhone, con la quale è possibile spegnere e accendere il dispositivo, impostare la temperatura desiderata e anche monitorare i cambiamenti termini, così da poter ottenere tutti i vantaggi dei comuni FIT tracker, per monitorare la distanza percorsa, il conteggio dei passi e anche il calcolo delle calorie bruciate. L’app permette anche di creare dei report da consegnare poi al proprio medico o anche al proprio personal trainer. La durata della batteria è di una giornata intera, chiedendovi di ricaricare la soletta durante la notte, quando i vostri piedi non sono in attività.
L’app di ARIA non è ancora disponibile, essendo la soletta ancora un prototipo che aspetta di poter essere immesso nel mercato iniziando la produzione quanto prima. Il costo della soletta dovrà essere ancora confermato ufficialmente, ma supererà le centinaia d’euro, cifra comunque giustificata dall’aver creato un prodotto medico che equivale a un plantare ortopedico le cui funzionalità sono rimpinguate dall’attività informatica e di gestione della temperatura.