In questo breve editoriale condividerò con voi alcune riflessioni a cui sono giunto dopo anni di utilizzo e personalizzazione di iOS, mesi di interazione con Apple Watch e sporadici “sconfinamenti” su Android. Questo per finire con l’esemplificare quanto fantastico potrebbe diventare iOS se solo Apple prendesse spunto da Watch OS e liberasse la LockScreen, la SpringBoard e i Widget dai loro attuali limiti.
Sono certo che come me, anche molti di voi utilizzano iOS da molti anni e probabilmente anche molti di voi risentono sempre più della “noia da assuefazione alla UI di iOS“. Diciamoci la verità: nonostante i numerosi “ritocchi estetici” apportati di aggiornamento in aggiornamento, la LockScreen e la SpringBoard di iOS sono rimaste sostanzialmente invariate e a mio avviso, nonostante le migliorie introdotte con il 3D touch (e spacciate da Apple come rivoluzionarie), quest’ultima è ancora ben poco pratica.
Considerazioni analoghe, purtroppo, riguardano anche i Widget: dopo un’attesa durata anni Apple, pur introducendoli in iOS, ha inspiegabilmente deciso di relegarli nel centro notifiche!
Certo, il Jailbreak, Cydia e la miriade di tweak via via resi disponibili hanno consentito a noi “smanettoni” di “respirare aria fresca” senza dover necessariamente attendere quella “erogata” da Apple solo ad intervalli annuali e peraltro “filtrata” secondo i suoi standard. Ma anche così le limitazioni rimangono e si fanno sentire.
In linea di massima, infatti, le personalizzazioni dell’interfaccia utente riguardano l’aspetto, ma non la sostanza di iOS e della sua SpringBoard. Com’è noto, infatti, l’aspetto di iOS su dispositivi jailbroken è facilmente modificabile grazie ad uno dei moltissimi “temi” da applicare tramite Winterboard o Anemone, oppure intervenendo sull’interfaccia e le animazioni mediante tweak come Springtomize, Barrel, e l’interfaccia grazie a tweak come Apex 2 (e simili) o ancora andando ad inserire uno o più widget sulla Lockscreen o sulla Sprinboard grazie a tweak come LockInfo, Intelliscreen X, LockHtml ed iWidgets.
Nonostante i temi e le modifiche di cui sopra siano decisamente apprezzabili, a mio avviso la maggiore limitazione di iOS rimane ancora quella relativa all’organizzazione della SpringBoard e ai Widget: pur usando le cartelle, Spotlight e le abbreviazioni introdotte con il 3D touch, la SpringBoard rimane un “luogo” confusionario e quasi inutile, nonostante gli utenti si trovino quasi sempre ad avere a che fare con esso, e i Widget poco utili essendo relegati nel Centro Notifiche.
Con un po’ di fantasia e guardando a Watch OS, però, si può facilmente avere un’idea di come potrebbero cambiare le cose, magari già con iOS 10.
La situazione, infatti, potrebbe essere ben diversa se solo Apple:
1. raggruppasse le applicazioni in una sola cartella come su Android (salva, magari, la possibilità per gli utenti di gestirle in modo tradizionale o misto);
2. consentisse agli utenti di usare i Widget non solo nel centro notifiche, ma anche nella LockScreen e nella Springboard;
3. implementasse in iOS le c.d. “Glances” (o “Sguardi”) già presenti in Watch OS.
Immaginate quante possibilità di personalizzazione diverrebbero disponibili e tutto, peraltro, senza stravolgere “di default” la storica UI che tanto “rassicura” l’utente medio, ma permettendo ai “power user” di configurare i propri iDevice in modo decisamente più efficiente e soddisfacente, sia in termini pratici, che estetici.
Immaginate, ad esempio, se potessimo personalizzare come si deve la LockScreen, oppure se potessimo “sgomberare” la SprinBoard lasciando soltanto le icone delle applicazioni utili (magari fruibili mediante abbreviazioni potenziate, tipo quelle di “Velox 2”, richiamabili mediante 3d Touch), i Widget nativi, liberati dal centro notifiche e ridimensionabili a nostro piacimento, o ancora se al Centro di Controllo fossero affiancate le “Glances” di Watch OS.
Considerato quanto sopra, la situazione attuale mi fa rabbia, ma forse c’è speranza… Chissà che Apple, con iOS 10, non vada a rinnovare iOS implementandoci il meglio di quanto “testato” su Apple Watch e reso disponibile su Cydia o su piattaforme concorrenti!
D’altronde, con WatchNotification c’è già chi ha portato in iOS le notifiche in stile Watch OS; con AppDrawer c’è chi ha permesso di raggruppare le applicazioni in una sola cartella; con LockHtml ed iWidgets c’è chi ha permesso di usare i Widget nella LockScreen e nella Springboard; con Velox 2 c’è già chi ha pensato “abbreviazioni” più utili e complesse.
Non vedo, quindi, perché la stessa Apple non possa fare tutto questo come solo lei sa fare, magari andando anche ad introdurre in iOS le utilissime Glances che tanto ho apprezzato su Apple Watch.
In attesa di vedere cosa ci riserva iOS 10, comunque, non mi dispiacerebbe se qualche capace sviluppatore sviluppasse un tweak capace di portare su iOS qualcosa di simile agli Sguardi di Watch OS.
Se ne avete voglia, fateci sapere cosa ne pensate nei commenti.