Apple dovrebbe ritrovarsi costretta a pagare 532 milioni di dollari per aver infranto un brevetto circa la sicurezza nelle comunicazioni, utilizzato sia per FaceTime che per iMessage: la proprietà sarebbe del Patent Troll VirnetX Holding Corporation.
Un avvocato rappresentante del gruppo ha deciso di presentare tale denuncia nel distretto del Texas specificando che «Apple non ha giocato in maniera corretta: ha utilizzato le proprietà intellettuali di VirnetX senza alcun tipo di permesso». VirnetX ha già dei precedenti con Apple, tant’è che nel 2012 riuscì a vincere una causa da 368,2 milioni di dollari contro Cupertino, sempre per un’infrazione legata alla violazione di brevetti. «Apple crede fortemente nel rispetto e nella protezione delle proprietà intellettuali – ha ribattuto Greg Arovas, avvocato di Apple – VirnetX continua a superare il confine, chiedendo ancora, ancora e ancora».
Stando ad alcuni dati pubblicati lo scorso anno, Apple è l’azienda contro la quale si conducono più denunce e cause legali, ed è stato anche l’obiettivo principale da parte delle aziende depositarie di brevetti. Inoltre il distretto del Texas è anche il luogo preferito da parte di tali aziende per presentare denunce nei confronti di Apple, grazie soprattutto alla grande attenzione che la corte dà alle cause legate alle problematiche di brevetti. Ora il processo dovrebbe iniziare nelle prossime settimane, in attesa di un nuovo verdetto.