Sul L.A. Times è stato pubblicato un articolo che sta facendo molto discutere, visto che il giornalista Michael Hiltzik ha scritto che Apple sta diventando sempre più simile alla peggiore Microsoft.
Nell’articolo si legge che ormai è sparita quella perfetta integrazione tra hardware e software che ha sempre fatto la differenza nei prodotti Apple. Non è un caso, scrive Michael Hiltzik, se sempre più utenti si lamentano di iOS e delle applicazioni base presenti su iPhone e iPad. Confermando quanto detto dal noto giornalista Walt Mossberg qualche settimana fa, “c’è una degradazione progressiva della qualità e dell’affidabilità delle applicazioni di base realizzate da Apple”.
Secondo il giornalista, Apple sta per essere colpita dallo stesso problema che ha avuto Microsoft con Windows: entrambe le aziende stanno aggiungendo nuove funzioni e nuove app ad un “core ormai superato“, invece di ripartire da zero. Gli update di iOS sono sempre più incentrati sulla sicurezza e sulla risoluzione di problemi, forse perchè gran parte degli sforzi aziendali sono concentrati sul rilasciare un iPhone ogni anno e sul convincere gli utenti che ogni nuovo smartphone offre “funzionalità rivoluzionarie”.
Non è un caso se il prossimo trimestre, salvo sorprese, vedrà la prima battuta d’arresto nelle vendite degli iPhone. E’ vero, il mercato è saturo, ma senza dubbio Apple deve trovare qualcosa di veramente nuovo per non far crollare le vendite dell’iPhone 7. I margini di crescita ci sono ancora, visto che il 30% degli utenti Apple ha ancora un iPhone da 4 pollici o inferiore, ma la concorrenza si sta facendo sempre più agguerrita.
Apple non può concentrarsi esclusivamente sull’hardware e dare meno importanza al software, perchè ultimamente la qualità dei vari iOS e delle app realizzate da Apple ne risente, soprattutto in termini di bug. Secondo Hiltzik, Apple è rimasta intrappolata dal suo ciclo di aggiornamento annuale dell’iPhone e di tanti altri prodotti: “Il rapido declino del comparto software di Apple è segno che il marketing ha una priorità troppo alta in Apple: rilasciare dei grandi prodotti ogni anno rende impossibile per gli ingegneri mantenere il passo e, allo stesso tempo, mantenere alta la qualità. Semplicemente, stanno facendo troppo con scadenze non realistiche.
Insomma, per Apple il vero problema non è l’hardware, ma il software. L’azienda deve riservare più attenzione anche ad iOS e alle varie app.