Il D-Link Music Everywhere è un prodotto capace di eseguire due compiti: trasmettere la musica in WiFi a sistemi audio cablati, impianti Hi-Fi e simili e fare da range extender per aumentare la copertura della rete WiFi in casa.
Il Music Everywhere DCH M225 è un prodotto D-Link facente parte del sistema di domotica MyDlink Home. Durante la nostra prova abbiamo simulato il comportamento di un utente che necessita estendere la propria rete WiFi domestica e che, allo stesso tempo, vuole sfruttare il proprio impianto HiFi per riprodurre la musica presente sul proprio device. Il tutto senza spendere troppo.
Partiamo dal packaging. La confezione è classica e semplice e integra al suo interno il prodotto, i manuali, la scheda con le informazioni di rete e un cavo audio per il collegamento ad impianti audio. Il design è piuttosto semplice e pulito. Si tratta di un prodotto poco più grande di un alimentatore da parete con un foro per un Jack da 3,5 millimetri sulla parte inferiore, un pulsante WPS sul laterale e un LED di stato. Il LED può cambiare colore a seconda dello status di funzionamento. La luce verde indica una corretta configurazione e il corretto funzionamento del prodotto (nel caso di LED lampeggiante si tratta del processo di accoppiamento WPS). La luce arancione segnala una bassa qualità di rete (nel caso di LED lampeggiante segnala problemi di connessione con il router) e la luce rossa indica che il device si sta ancora accendendo oppure che ci sono problemi di funzionamento. Il pulsante reset può sempre tornare utile per risolvere qualche problema di funzionamento o per ripetere da zero la procedura di setup iniziale.
Abbiamo posizionato il prodotto nel punto migliore della casa per ottenere una rete uniforme, ovviamente in relazione al nostro setup. Abbiamo eseguito poi la configurazione; configurazione piuttosto semplice che può essere eseguita in tre differenti modi. Si può usare il pulsante WPS per abbinare il range extender al router, si può usare l’app per iOS e Android oppure si può utilizzare la pagina di configurazione web. Una volta eseguito il setup (fondamentalmente l’accoppiamento con la rete WiFi principale) saremo pronti a partire.
Troveremo il dispositivo in questione nell’elenco dei device compatibili con lo streaming audio. La dicitura che apparirà sarà DCH-M225 (potremo cambiare il nome del dispositivo dalla pagina web di configurazione). Basterà selezionare questa voce da iPhone, Mac, PC o Android per trasmettere i contenuti audio al Music Everywhere che, tramite un classico cavo jack da 3,5 millimetri, si potrà interfacciare con le nostre casse, con i nostri impianti stereo e con qualsiasi altro dispositivo audio non predisposto alla ricezione di musica wireless.
L’audio viene trasmesso grazie al DLNA e ad AirPlay quindi, se su Apple è possibile usare semplicemente il protocollo AirPlay, su Android è necessario utilizzare un’applicazione realizzata ad-hoc (ad esempio BubbleUPnP o iMediaShare).
Questo prodotto fa anche da range extender, come abbiamo detto prima, e ci permette di estendere il segnale WiFi nelle zone della casa o dell’ufficio non coperte. Le prestazioni della rete estesa ovviamente diminuiscono ma è il compromesso da accettare nei casi in cui si voglia sfruttare questo genere di soluzione per estendere il segnale. Il range extender funziona abbastanza bene, non si disconnette, è sempre pronto e riesce a fornire una velocità di connessione piuttosto buona anche se non ottimale. Bisogna ovviamente fare un po’ di prove di funzionamento per trovare la posizione adatta per l’extender in modo da ottenere una copertura uniforme e un buon segnale. Le prestazioni sono buone per utilizzi non intensi, soprattutto considerando il costo della soluzione proposta, anche se non si può chiedere di più. Nello specifico la velocità di trasferimento dei dati del D-Link Music Everywhere è di 300Mbps, mentre i protocolli WiFi supportati sono 802.11b/g/n a 2.4GHz.
Insomma, dopo le nostre prove, possiamo affermare che il setup è piuttosto semplice e l’uso del prodotto è intuitivo e user-friendly (bastano pochissimi secondi per essere pronti a partire) ma ci sono degli appunti da fare. Bisogna studiare bene il posizionamento del prodotto perchè più la rete è stabile, meglio si comporta il Music Everywhere. Nel complesso la riproduzione audio è piacevole e funziona piuttosto bene anche se il lag iniziale di 1-2 secondi rende il prodotto non adatto allo streaming della traccia audio di un video (che non si sincronizzerebbe con la parte visiva) ma adatto solo allo streaming audio.
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