Le viti a pentalobo sono l’incubo di ogni appassionato di fai-da-te, visto che si tratta di un prodotto proprietario tra i più difficili da gestire quando si vuole aprire o richiudere un particolare dispositivo. Queste viti sono state scelte da Apple per rendere più difficile riparare l’iPhone “in casa”, e ora anche Huawei si ispira a questa scelta per il suo P9.
Come confermato da iFixit, anche il P9 di Huawei è il primo smartphone Android (e il secondo in assoluto, dopo l’iPhone) ad utilizzare questo tipo di viti a pentalobo. Queste viti sono considerate “terribili” anche dagli esperti di iFixit: si tratta di un modello a cinque lati con punte arrotondate, praticamente impossibili da aprire senza gli strumenti giusti. Tra l’altro, le punte arrotondate si rovinano facilmente se non vengono utilizzati strumenti appositi, facendo subito capire ad Apple che qualcuno ha provato ad aprire il dispositivo fuori assistenza (addio garanzia…).
Anche iFixit precisa che l’unico motivo che spinge un produttore ad utilizzare queste viti è quello di evitare che l’utente medio apra lo smartphone e combini guai. Da un’azienda come Huawei, però, iFixit non si aspettava una scelta di questo tipo, anche perchè in passato ha sempre facilitato riparazioni fai-da-te, anche per operazioni semplici come la sostituzione della batteria. Ora, invece, anche per sostituire la batteria bisognerà rivolgersi all’assistenza Huawei.