Gli assistenti virtuali hanno un problema: i microfoni di bassa qualità

Siri e gli assistenti virtuali di Amazon, Google e Microsoft non riescono ad ottimizzare il riconoscimento vocale soprattutto a causa di microfono di bassa qualità integrati sugli smartphone. Questa è la conclusione a cui è giunta la IHS Markit.

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Secondo questo report, i microfoni montati sugli smartphone anche di fascia alta non sono in grado di recepire bene i comandi vocali, soprattutto se la voce è lontana o se ci sono rumori di fondo. Anche se il software è ottimizzato, senza un hardware adeguato sarà difficile per Siri & C. recepire perfettamente la voce dell’utente in qualsiasi condizione. Inoltre, per migliorare il riconoscimento vocale vengono implementate funzionalità che vanno ad impattare in maniera consistente sulla durata della batteria.

La IHS Markit conferma che, proprio per questo motivo, Apple è alla ricerca di microfono migliori per risolvere questi problemi e sta parlando con diversi fornitori specializzati nel settore. A poco servono soluzioni alternative come l’implementazione di più microfono (su iPhone 6s sono ben 3).

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