Apple ha pubblicato il suo libro “Designed by Apple in California”, un progetto che è molto di più di un semplice viaggio trionfalistico nella storia degli ultimi 20 anni di prodotti con il logo della mela morsicata. Questo gigantesco libro è una retrospettiva dei prodotti sviluppati dal team di design industriale Apple guidato da Jony Ive, e contiene tante informazioni interessanti per gli appassionati di tecnologia.
“Designed by Apple in California”, pubblicato da Apple, è disponibile in due formati e stampato su speciale carta zigrinata e colorata ad hoc, con bordi in argento dorato opaco, usando separazioni a otto colori e inchiostro low-ghost. Questo volume rilegato con copertina telata rigida è stato sviluppato in un periodo di otto anni.
Al suo interno troviamo 450 foto di alcuni prodotti realizzati da Apple negli ultimi 20 anni, frutto di ben 8 anni di lavoro che hanno riguardato non soltanto la ricerca dei singoli prodotti (alcuni non erano più nella sede Apple e sono stati acquistai da collezionisti e rivenditori), ma anche il tipo di carta da utilizzare e il testo da includere. Il libro è infatti stampato su fogli personalizzati con bordi in argento e oro, e inchiostro speciale low-ghost. l libro sarà disponibile a partire da domani, mercoledì 16 novembre, in formato piccolo (10.20” x 12.75”) e grande (13” x 16.25”) in esclusiva su Apple.com in Australia, Corea, Francia, Germania, Giappone, Hong Kong, Regno Unito, Stati Uniti e Taiwan, e in alcuni selezionati Apple Store. Nessuna notizia sulla disponibilità in Italia. I prezzi sono di 199$ per la versione più piccola e di 299$ per il formato più grande.
Già dalla confezione ci rendiamo conto che si tratta di un prodotto da collezionisti, un prezioso libro da custodire con cura nel corso degli anni. Una vera e propria guida del design Apple che piacerà ai fan, ma che sarà utile anche ai professionisti del settore e a chi ama la tecnologia in generale.
Nel libro non troviamo tutti i prodotti Apple presentati dal 1998 ad oggi, ma soltanto quelli che il team ha ritenuto più significativi. Le foto sono state scattate dal fotografo Andrew Zuckerman, che ha collaborato per diverso tempo con il team di progettazione. Tutte le foto riprendono lo stile di Zuckerman, con alto contrasto tra l’oggetto e gli sfondi bianchi.
La prima immagine è quella di cinque iMac colorati disposti in cerchio, che ricrea l’immagine scelta allora per pubblicizzare il prodotto. Le foto si concentrano poi su tantissimi dettagli, ed è studiato nei minimi particolari. Alla fine, troviamo un opuscolo che descrive quello che abbiamo visto nelle immagini, con note brevi e molto tecniche.
Un esempio?
iPhone, 2007, p.126
The spline on the 5052 aluminum alloy housing for every iPhone was custom fit to the unique shape of each 304 stainless steel bezel.
Questa brevità dei testi è forse l’unica delusione del libro. A volte l’oggetto mostrato in foto è conosciuto e non necessita di presentazioni, ma per alcuni prodotti sarebbe stato meglio avere qualche informazione in più soprattutto sui metodi di fabbricazione. Per molti dispositivi fotografati, infatti, vediamo stampi, punte e viti, ma non capiamo il loro ruolo nel processo di produzione.
Non ci sono poi spiegazioni sui problemi riscontrati dal team durante la fase di progettazione o quali sono state le soluzioni adottate. Peccato, perchè sarebbe stato interessante capire perchè è stata presa una decisione piuttosto che un altra, o perchè è stato scelto quel particolare materiale.
Il libro è dedicato a Steve Jobs, anche se lo stesso Jobs non amava i sentimentalismi e le celebrazioni del passato, visto che preferiva concentrarsi sempre sul futuro. Ive, invece, ha deciso che questo libro doveva essere pubblicato, per creare un catalogo di prodotti che mancava alla stessa Apple.
Il libro è anche un modo per Ive di presentare il suo team, visto che spesso gli altri personaggi che hanno lavorato ai dispositivi Apple non vengono mai citati. E alla fine, infatti, c’è un elenco di tutti i loro nomi. Questo lavoro è una piccola grande chicca per l’appassionato Apple, un oggetto da collezione costoso ma che potrebbe acquistare valore in futuro.