UFeel è uno smartphone davvero interessante realizzato da Wiko. Parliamo di un dispositivo entry level che riesce a coniugare una buona scheda tecnica ad un’ottima qualità costruttiva e a risultare coerente nel prezzo. Scopriamolo al meglio nella nostra recensione completa.
Questo uFeel è un terminale di fascia bassa molto promettente, a partire dal design. Le linee sono semplici e pulite e il dispositivo riesce a regalare un feeling davvero piacevole grazie al retro in materiale vellutato e al frame in alluminio. Ottima la qualità dell’assemblaggio che lo fa sembrare premium. La scocca posteriore è removibile quindi non preoccupatevi: se dovesse macchiarsi si può sostituire. L’ergonomia è assicurata grazie a peso e spessore ridotti e al grip fornito dal retro cosi particolare.
Sulla parte frontale troviamo fotocamera, flash LED, capsula auricolare, pulsante home con riconoscimento delle impronte digitali e LED di notifica. Sul retro troviamo fotocamera, flash LED e altoparlante mentre sulla parte inferiore troviamo il connettore micro-USB per ricarica e sincronizzazione, oltre che il microfono. Sul lato destro sono presenti il bilanciere del volume e il pulsante di accensione e spegnimento. Sulla parte superiore, infine, troviamo il connettore jack da 3,5mm per le cuffie. Rimuovendo la back cover vellutata, si ha accesso agli slot per le due micro sim e per la scheda microSD.
Il display è da 5 pollici con risoluzione HD. Ottima la densità di pixel che, nonostante il pannello HD, regala una buona esperienza visiva. Niente male gli angoli di visuale, buoni i colori. Date le dimensioni non esagerate del display, il pannello HD va bene, chiaramente per la categoria di riferimento, anche se qualcosina in più in termini di risoluzione avrebbe aiutato. La sensibilità del touchscreen andrebbe migliorata in quanto spesso lo schermo va premuto in modo più intenso affinché possa rispondere correttamente ai comandi.
A livello hardware troviamo un processore Mediatek MT6735, 3GB di RAM e 16GB di memoria interna, espandibile via microSD. La batteria è da 2500mAh e, nonostante le aspettative non troppo rosee, si comporta molto bene e arriva a fine giornata, a volte senza nemmeno richiedere la modalità di risparmio energetico. Peccato solo per i tempi di ricarica piuttosto lunghi. Supportate le reti 4G LTE, il WiFi b/g/n e il Bluetooth 4.0. Il sensore per il riconoscimento delle impronte digitali funziona benissimo e sbaglia davvero raramente, preciso e reattivo.
Ufeel, ancora, offre un’esperienza di utilizzo totalmente personalizzabile: è infatti possibile associare ad ogni impronta digitale una specifica applicazione o comando, così da eseguire con un semplice tocco operazioni differenti. Qui però c’è da sottolineare un piccolo problema relativo allo sblocco del terminale. L’assegnare ogni impronta ad un’operazione diversa potrebbe rendere meno agevole l’uso del terminale quando lo si vuole sbloccare rapidamente con una delle dita memorizzate e non dedicate allo sblocco. Da segnalare la pecca di avere lo speaker audio sul retro.
Parlando di software, troviamo su questo terminale Android 6.0 Marshmallow molto vicino alla versione stock ma con una UI strettamente legata al launcher di Wiko, launcher che purtroppo non risulta essere il più intuitivo e comodo tra quelli presenti su Android. In compenso però ci sono tante opzioni per personalizzare il device a partire dal pulsante home sino ad arrivare ai gesti smart. Tra le funzionalità più interessanti segnaliamo la possibilità di bloccare le app con codice (con tanto di immagine scattata all’utente che cercava di accedere ai dati senza autorizzazione), l’app che fa da raccoglitore per i documenti privati e il supporto al multi utente.
Durante le operazioni quotidiane il device si è comportato molto bene e non ha risentito di lag o rallentamenti, sicuramente merito della RAM. Nelle operazioni più pesanti però c’è bisogno di un maggiore tempo di caricamento di app e giochi, ma nel complesso non si può chiedere di più. I giochi vengono eseguiti bene, con un dettaglio soddisfacente e un buon frame rate, merito sicuro del display HD e non Full HD. Avendo provato anche altri terminali con caratteristiche simili possiamo affermare che la risoluzione del display ridotta aiuta nella gestione dei giochi.
Prima di tirare le somme e stilare le conclusioni, dobbiamo analizzare la fotocamera. La fotocamera è uno dei punti negativi del terminale che stiamo recensendo. Se di giorno le immagini sono soddisfacenti e piacevoli, di notte la qualità cala in modo drastico. Davvero negativa la gestione del rumore e dei colori che risultano un po’ distanti dalla realtà. La fotocamera frontale, di sera viene aiutata dal flash LED frontale. La fotocamera frontale è da 5 megapixel mentre quella posteriore è da 13 megapixel. Supportati i video in Full HD a 30fps. Stabilizzatore digitale e non ottico. Ci sono tantissime opzioni relative alla fotocamera, tra le quali anche le impostazioni relative ai comandi manuali con regolazioni su ISO, tempi di scatto, ecc.
Insomma, fotocamera a parte, il dispositivo risulta essere molto piacevole e dalle ottime potenzialità, chiaramente nella sua categoria. Un entry level maturo e interessante che a meno di 180€ su Amazon può essere un buon compromesso grazie al design e al rapporto design/qualità/prezzo.