Malgrado il “non fail” del Face ID durante la presentazione ufficiale sia stato ampiamente spiegato, la concorrenza continua a marciarci sopra: Huawei ha promesso che il suo prossimo Mate 10 sarà il “vero telefono AI”.
Il prossimo Mate 10 di Huawei integra il processore Kirin 970 dotato di una propria unità di elaborazione neurale. Il dispositivo sarà svelato il 16 ottobre e l’azienda promette che si tratterà del “vero telefono AI“.
Huawei ha quindi colto l’occasione del fail del Face ID durante la presentazione di Apple, postando su Facebook l’emoji di un clown che cambia la sua espressione da sorridente a triste quando si accorge che il riconoscimento non va a buon fine.
In realtà, come spiegato da Apple, non si è trattato di un problema del Face ID, visto che il sistema è pensato per funzionare proprio come visto sul palco. Apple ha infatti spiegato che la demo dell’iPhone X era stata provata da diverse persone prima dell’evento vero e proprio, quando sul palco doveva salire Craig Federighi. Il Face ID aveva quindi cercato di autenticare i volti di tutti coloro che avevano testato l’iPhone X per prepararlo alla presentazione e, dopo i vari tentativi falliti per il mancato riconoscimento (sull’iPhone X era impostato il volto di Federighi), il dispositivo è andato in blocco e ha chiesto il codice di accesso. Per questo motivo, quando Federighi è salito sul palco per fare vedere al pubblico il Face ID in azione, l’iPhone X era già in modalità di accesso tramite password.
Huawei ci ride su e prova a cavalcare l’onda, ma a decretare il vincitore saranno gli utenti…