Apple ha brevettato nuove tecnologie per rendere i sistemi di guida automatica molto più simili ai comportamenti umani. Ecco i dettagli.
Si tratta del primo brevetto in assoluto pubblicato da Apple dedicato alla guida automatica, su cui l’azienda sta lavorando da diversi anni. Inizialmente, il cosiddetto Project Titan era focalizzato sulla realizzazione di una vera e propria vettura, ma a causa di alcune difficoltà l’azienda ha poi deciso di virare sulla creazione di una piattaforma dedicata alla guida automatica.
Apple ha creato un team formato da centinaia di ingegneri che lavorano su questa tecnologia da diversi anni, come testimoniato anche da questo brevetto che descrive un sistema di navigazione autonoma in grado di imparare a muoversi meglio basandosi sui comportamenti umani. In pratica, questo sistema studia il modo in cui gli umani guidano manualmente e prende spunto per migliorare i propri comportamenti. Invece di utilizzare algoritmi e sensori, il sistema viene addestrato grazie alla guida manuale lungo i percorsi.
Il sistema raccoglie quindi informazioni su segnali stradali, incroci e tanto altro mentre l’utente guida normalmente l’auto. Il sistema va quindi ad aggiornare progressivamente i propri dati e, una volta accumulato un certo numero di informazioni, il sistema di guida automatica si attiverà e prenderà il controllo dell’auto.
Questo significa che tutte le strade del mondo devono teoricamente essere percorse dalle varie Apple Car prima di poter offrire un vero sistema di guida autonoma. Fortunatamente, il brevetto prevede che i dati raccolti siano automaticamente condivisi grazie ad un server remoto.