Anche se Mark Zuckerberg ha più volte smentito la possibilità di una versione a pagamento di Facebook, Techcrunch ha pubblicato un interessante report che ci indica quanto potrebbe costare un abbonamento al più diffuso dei social network.
Dopo lo scandalo Cambridge Analytica, Facebook è nell’occhio del ciclone e il danno d’immagine è incalcolabile. Non è un caso se, nelle ultime settimane, una delle frasi più ricercate su Google è “come cancellarsi da Facebook“. La condivisione non controllata dei dati utenti sta costando davvero caro a Facebook, tanto che il suo fondatore Mark Zuckerberg ha dovuto dare spiegazioni anche al Congresso degli Stati Uniti. Proprio in quell’occasione, Zuckerberg ha ribadito che Facebook non sarà mai a pagamento e che non sono previste opzioni in abbonamento, almeno fino a quando sarà lui al timone dell’azienda.
Ma quanto costerebbe un abbonamento che eliminerebbe tutte le pubblicità e la condivisione dei dati su Facebook?
Facendo due calcoli si scopre che, negli Stati Uniti e in Canada, Facebook ha guadagnato 19.9 miliardi nel 2017, con una base di 239 milioni di utenti. Questo significa che, mediamente, ogni utente dovrebbe pagare 7$ al mese per consentire a Facebook di guadagnare la stessa cifra.
Tuttavia, dato che chi è disposto a pagare è anche colui che non solo usa di più il social network, ma anche mediamente un reddito più alto, il valore potrebbe salire tra gli 11 e i 14 dollari mensili. Una cifra non altissima, che libererebbe l’account premium da pubblicità e condivisione dati.
Rimarrebbe poi aperta la possibilità di avere un account base gratuito, proprio come avviene con Spotify.
E voi, sareste disposti a spendere questa cifra per usare Facebook?