Tom Gruber, uno dei co-fondatori di Siri prima dell’acquisizione di Apple, nonché capo del gruppo di sviluppo dell’assistente virtuale, ha lasciato ufficialmente Apple.
Come riportato da The Information, l’addio di Tom Gruber è stato ufficializzato anche da un portavoce Apple. La decisione è stata presa perché Gruber vuole “perseguire i suoi interessi personali nella fotografia e nella conservazione degli oceani“.
Gruber è stato uno dei co-fondatori di Siri insieme a Dag Kittlaus e Adam Cheye, quando nel 2010 rilasciarono il primo Siri come app su App Store. Due mesi dopo ci fu l’acquisizione da parte di Apple e i tre co-fondatori si unirono all’azienda.
Kittlays lasciò Apple nel 2012, mentre Cheyer lo seguì un anno dopo per un nuovo progetto di intelligenza artificiale chiamato Viv, poi acquisito da Samsung nel 2016 per sfruttare quella tecnologia come base per Bixby.
Gruber era quindi l’unico dei tre co-fondatori ad essere rimasto in Apple come capo del progetto di sviluppo di Siri. E’ probabile che il suo addio sia legato anche alla rivoluzione interna voluta da Apple, che da qualche settimana ha scelto l’ex Google John Giannandrea come responsabile del progetto Siri.
Prima dell’assunzione di Giannandrea, lo sviluppo di Siri è stato supervisionato dal capo dell’ingegneria software Craig Federighi, che è subentrato a Eddy Cue nel 2017. Di certo, in questi anni Siri è stata fortemente criticata per alcuni suoi limiti rispetto agli assistenti virutali della concorrenza.