Annuncio decisamente importante da parte di IBM che ha svelato di aver ulteriormente incrementato il numero di dispositivo macOS e iOS forniti in dotazione ai dipendenti.
L’azienda ha infatti toccato quota 277.000 dispositivi distribuiti proprio ai dipendenti grazie ai quali i costi a carico per l’aziende in termini di manutenzione sono sensibilmente calati rispetto a quanto registrato in precedenza con PC di concorrenza. Secondo i dati forniti da IBM il 91% dei guasti viene gestito rapidamente nel corso del primo intervento del reparto IT contro l’86% sui dispositivi Windows 10.
IBM, in occasione della jamf Nation User Conference, ha inoltre annunciato di essere al lavoro per rendere opern-source il proprio codice Mac@IBM, aprendo quindi la distribuzione dello stesso anche ad altre aziende. Il CIO dell’azienda Fletcher Previn ha svelato che i Mac rappresentano ormai il 25% degli attuali 537.000 laptop attivi.
Previn ha inoltre rivelato diversi dettagli in merito al programma Workstation Buyback Program dedicato di dipendenti; In sostanza, concluso un ciclo di quattro anni, quando i Mac saranno aggiornati ogni dipendente potrà scegliere di acquistare il proprio Mac aziendale al prezzo corrente di mercato. Fletcher ha dichiarato ad AppleInsider che questo programma non è stato concepito per dare benefici economici all’azienda ma solamente come un benefit per i propri dipendenti.
Proprio questo aspetto di fatto incentiva gli stessi dipendenti a porre maggiore attenzione alle condizioni del proprio dispositivo, vista la futura possibilità di poterlo acquistare a titolo personale.