E con l’arrivo di iPhone Xr iniziano a vedersi i versus con gli altri smartphone top di gamma concorrenti. Quello di oggi scomoda il più potente smartphone Samsung al momento: Galaxy Note 9!
L’eterna lotta tra iOS e Android continua anche in questo fine 2018. Se fino a qualche anno fa la solita frase che si sentiva nei centri commerciali era “Apple o Samsung? iPhone o Galaxy?” ora nella partita si è inserita anche Huawei. Tralasciando il test contro un eventuale Mate 20 Pro, oggi vi parliamo di uno scontro che mette a confronto iPhone Xr e Samsung Galaxy Note 9: si parla di velocità!
Sappiamo come le specifiche tecniche, quando c’è di mezzo iOS, sono più contenute della concorrenza. Ed è solo solo una questione di meri numeri ed ora vedrete perché.
Il test video si articola in due fasi:
- Fase uno: apertura di 16 applicazioni, effettuando in tutte le medesime operazioni all’interno di esse;
- Fase due: ripresa di tutte le app aperte, uno dopo l’altra, nel percorso inverso.
Nella fase uno, non possiamo fare altro che confermare tutte le questioni legate ad iOS riguardo le App di terze parti: sono oggettivamente realizzate meglio e ottimizzate meglio per essere eseguite sul software di iPhone. Infatti il terminale di Apple arriva per primo a completare la fase uno e Galaxy Note 9 impiega 15 lunghi secondi in più!
Nella fase due, il Note 9 recupera davvero tanto terreno, arrivando quasi a completare la rimonta dei 15 secondi accumulati nella fase uno. Perché? E’ molto semplice, qui i numeri danno una grossa mano. Infatti, la fase due, va ad utilizzare massicciamente il multitasking e gli 8 GB di RAM dello smartphone di Samsung fanno la differenza contro i 3 GB di iPhone Xr. Il Note 9 pesca più velocemente le App lasciate in Background e più tenerne una quantità più elevata.
I testi di velocità vogliono dire tutto e non vogliono dire nulla. Semplicemente ci mostrano come la differenza la può fare in maniera eloquente il software e che l’hardware ha sicuramente la sua importanza ma, in centri frangenti, non è tutto.
Nessuno sceglierà il proprio smartphone grazie all’esito di questo video ma è pur sempre una prova sul campo di quello che i due avversari possono e non possono fare.
Fonte: 9to5mac