L’aquisizione di Texture è costata ad Apple 485 milioni di dollari

A distanza di qualche settimana dalla presentazione ufficiale di Apple News+, torniamo a parlare di notizie ed argomenti inerenti a quello specifico settore. Sono infatti emersi in queste ore i dettagli relativi all’acquisizione da parte di Apple di Texture, nel lontano marzo 2018.

Grazie alla informazioni diffuse dal New York Post, è stato comunicato quanto sia costata ad Apple questo genere di acquisizione che è costata un totale di 485 milioni di dollari.

È interessante però notare come sia stato stipulato un tipo di accordo relativo al metodo di pagamento di questa somma. In pratica Apple ha pagato un prima trance  pari a 100 milioni di dollari per i primi quattro publisher che inizialmente hanno avviato il progetto Texture, ovvero Condè Nast, Hearst, Meredith e Rogers Media.

Successivamente è stato garantito per queste aziende un payout minimo di 145 milioni di dollari relativi al solo primo anno di attività. Per il secondo ed il terzo anno, il payout invece si sarebbe sommato complessivamente per una cifra vicina circa a 240 milioni di dollari. In questo modo il totale farebbe, all’incirca, la cifra riportata in apertura ed in titolo all’articolo.

In pratica è come se Apple avesse pagato sempre i 100 milioni di dollari come upfront della transazione, e poi i restanti 385 milioni di dollari come revenue share in base ai risultati delle proiezioni sui tre anni successivi di attività.

A conti fatti Texture è stata la pasa per quello che poi è stato Apple News+. Va detto inoltre che il servizio ha contato circa 200.000 utenti paganti nel suo periodo di attività, mentre il solo servizio di Apple ha registrato lo stesso risultato in meno di 48 ore dalla sua presentazione.

Quanti di voi attendono Apple News+ anche in Italia?

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