Apple ha cambiato le regole sull’utilizzo dei certificati aziendali da parte degli sviluppatori, visto che ora è possibile revocare le app in qualsiasi momento e senza preavviso al fine di prevenire ogni abuso e di eludere le regole dell’App Store.
Più volte, sorpattutto negli ultimi mesi, Apple è stata messa in imbarazzo da vari abusi nell’utilizzo dei certificati aziendali da parte degli sviluppatori. Tali certificati sono pensati per essere utilizzati nelle app interne di un’azienda e non certo per le app destinate agli utenti finali. Tali app, quindi, possono essere trasferite su dispositivi iOS in modo autonomo e senza dover passare dall’App Store.
Aziende come Facebook e Google hanno approfittato di questi certificati per distribuire particolari app agli utenti finali, magari per carpire dati non permessi da Apple, mentre altri sviluppatori hanno abusato dei certificati aziendali per distribuire giochi d’azzardo o app per adulti. Insomma, una sorta di area grigia dove qualcuno è riuscito a distribuire app iOS che altrimenti non sarebbero mai appares su App Store.
Per evitare situazioni di questo tipo in futuro, Apple può ora revocare in qualsiasi momento e senza preavviso certificati aziendali e relative app che non rispettano le regole dell’azienda. Un po’ come avviene per le app su App Store, anche per quelle aziendali può quindi esserci un controllo da parte di Apple che, in caso di violazioni, può eseguire diverse azioni di blocco delle app o di eliminazione dei certificati.