Apple sta lavorando a diverse nuove funzionalità di Siri che saranno disponibili entro il 2021, comprese alcune novità hardware.
Secondo questi documenti scovati dal The Guardian, Apple starebbe lavorando ad alcuni miglioramenti di Siri per supportare un nuovo dispositivo che sarà lanciato nel 2021. Il nome in codice di questo progetto è “Yukon”e si prevede che Siri introdurrà il supporto a nuova funzionalità per trovare gli oggetti smarriti dagli utenti, il supporto all’App Store e diversi miglioramenti sul campo delle informazioni sulle salute dell’utente.
Siri dovrebbe anche funzionare come sistema di traduzione automatica offline, senza la necessità di una connessione internet attiva. Questa caratteristica sarebbe molto utile per chi si trova all’estero senza traffico dati a disposizione.
Dai documenti emerge anche che Siri potrà presto consentire di utilizzare Shazam tramite Apple Watch e di eseguire azioni su altri dispositivi. Ad esempio, sarà possibile chiedere a Siri su iPhone o Apple Watch di riprodurre un brano su HomePod.
Una delle funzioni più interessanti previste per il 2021 insieme a iOS 15 potrebbe la capacità per Siri di intraprendere una vera e propria conversazione con l’utente su temi legati alla salute. In pratica, l’assistente virtuale di Apple sarebbe in grado di fornire una diagnosi di base partendo dalle informazioni fornite dall’utente. La stessa Siri dirà se vale la pena consultare un medico. Tutte le risposte di Siri saranno frutto della mole di dati raccolta da Apple con HealthKit e ResearchKit.
Apple cercherà di rendere Siri sempre più neutrale su argomenti delicati come, si legge nel documento, il “femminismo”: “Siri deve essere protetto quando si tratta di contenuti potenzialmente controversi. Occorre prestare attenzione su alcune tematiche per essere neutrali“.
Si legge anche che Siri sarà presente in nuovi dispositivi, ma non vengono forniti ulteriori dettagli. Tra questi potrebbe esserci un HomePod Mini, speaker smart con qualità audio inferiore rispetto al fratello maggiore ma con prezzo decisamente inferiore, magari in linea con l’Echo Plus di Amazon.