Il comparto fotografico degli iPhone 11 Pro e Pro Max sta stupendo per qualità non solo delle foto, ma anche dei video. Un esempio arriva direttamente dal filmaker italiano e nostro affezionato utente Matteo Bertoli.
Matteo ha deciso di testare la qualità dell’iPhone 11 Pro Max andando al Sequoia National Park nel sud della Sierra Nevada. Il risultato è quello che vedete in basso:
Matteo ha registrato il video quasi interamente in ultra-wide e il suo apprezzamento per la qualità della fotocamera è totale:
In questo video ho voluto testare la videocamera così com’è. Quello che vedi in questo test è stato girato con iPhone 11 Pro Max, l’app originale della fotocamera (Filmic Pro non funzionava correttamente, ma stanno per rilasciare un aggiornamento che dovrebbe arrivare a breve) e uno Shoulderpod per una presa migliore, nient’altro.
Tutto è stato girato in 4K 60p e conformato a 24p. Il video è stato montato con DaVinci Resolve 16. Avrei voluto utilizzare Luma Touch su iPad per editare il video, ma l’unica ragione per cui non ho fatto tutto sul mio tablet è perché non riuscivo a vedere l’SSD esterno nell’app e non avevo tempo di trasferire tutto sul mio rullino fotografico. La mia ipotesi è che i ragazzi di Luma Fusion rilascino un aggiornamento che ci permetterà di importare i file direttamente da un SSD esterno e questo sarà rivoluzionario!
In termini di video, su iPhone 11 Pro Max ho notato un leggero miglioramento in termini di rumore e principalmente correzioni di bug rispetto al modello precedente. Ad esempio, la gamma dinamica estesa stava funzionando molto male per me su iPhone X / XR / XS; le tonalità della pelle sembravano molto strane e quando stavo girando al tramonto o all’alba c’era qualcosa di strano nel modo in cui l’iPhone gestiva i punti salienti. Ora che è stato risolto, l’aspetto dell’immagine è molto più naturale.
La stabilizzazione è assolutamente incredibile e penso che siamo arrivati al punto in cui non hai più bisogno di un gimbal, punto. Non ho mai visto niente del genere e anche sulla fotocamera ultra grandangolare (che non ha IS ottico) il software fa un ottimo lavoro per stabilizzare il filmato. In realtà ho portato con me un treppiede e uno slider, ma non li ho mai usati poiché sono stato in grado di eseguire tutti i movimenti della fotocamera direttamente dallo smartphone.
Ora parliamo di questa fotocamera ultra grandangolare, perché è la differenza principale rispetto a qualsiasi altro iPhone. Per cominciare, la fotocamera ultra grandangolare non è affatto nitida. Ed è per questo che lo amo così tanto. Siamo arrivati a un punto in cui i sensori sono così buoni che l’immagine è generalmente più nitida, specialmente quando giriamo in 4K. Questo accade non solo sugli smartphone, ma su qualsiasi altra fotocamera, ecco perché i cineasti usano così tanto i filtri diffusione, per appianare le luci, ridurre il contrasto e rendere l’immagine meno nitida e più organica.
In effetti mi sono trovato a utilizzare l’obiettivo ultra grandangolare per la maggior parte delle volte, perché sembra quasi avere un filtro diffusione davanti all’obiettivo. Le altre due fotocamere d’altra parte sono incredibilmente nitide, troppo secondo me. Detto questo, l’obiettivo ultra grandangolare ha molto più rumore in condizioni di scarsa luminosità e interni e non lo consiglierei in quelle situazioni. Ma devo ammetterlo, lo adoro assolutamente e apre moltissime opportunità ai filmaker poiché puoi letteralmente catturare tutto con quella focale di 13 mm.
In termini di altri miglioramenti non ho notato molto. Gli iPhone sono sempre in vantaggio rispetto alla concorrenza quando si tratta di video e questo iPhone 11 Pro è solo un altro fantastico iPhone che realizza video incredibili, ogni anno un po’ meglio
Cosa ne pensate?