Durante gli ultimi anni, abbiamo sentito molte storie su persone che sono riuscite a migliorare la propria vita o a salvarsi da situazioni di emergenza grazie ai propri Apple Watch. Un nuovo articolo di People racconta proprio una di queste storie e di come l’app Noise su watchOS 6 sia riuscita ad aiutare un 21enne con autismo a migliorare la propria vita sociale.
Il papà Scott Bennett ha raccontato che Sam, suo figlio più piccolo, ha sempre lottato per tenere la voce bassa, nonostante sia una “farfalla sociale” capace di adattasi a qualsiasi situazione. Ecco cosa scrive People a riguardo:
Sam, un ragazzo del Texas di 21 anni, è nello spettro dell’autismo, e sebbene sia l’esempio lampante di una farfalla sociale – con tutte le persone che si innamorano di lui – ha lottato a lungo contro la sua voce eccezionalmente forte. “Non ha mai avuto la capacità di modulare il tono della sua voce“, afferma Scott, il papà 59enne. “Per anni abbiamo avuto difficoltà con questo aspetto, da quando ha iniziato a parlare… e il livello della voce è davvero, davvero, molto forte“.
Secondo quanto raccontato dal papà Scott, per qualche minuti Sam riesce a gestire la sua voce, ma solo temporaneamente perché poi il tono inizia a diventare gradualmente più forte. Per la famiglia Bennett, questo è un problema che rende molto difficile uscire in luoghi pubblici. “Non possiamo andare in locali o altri luoghi pubblici” racconta Scott. “Sam ha anche una breve soglia di attenzione, quindi metti insieme tutte queste cose e diventa difficile gestire alcune situazioni. Impari ad adattarti, ma è sempre complicato soprattutto per un tipo come me che ama stare in silenzio… sono stato benedetto con l’essere umano più rumoroso del pianeta!“.
Ed è qui che entra in gioco l’app Noise dell’Apple Watch. Dopo aver aggiornato il suo Apple Watch con watchOS 6, Scott ha notato la nuova app e ha immediatamente pensato a come poterla sfruttare per aiutare Sam con le sue capacità comunicative: “Il mio primo pensiero è stato: devo provare questo con Sam. Perché non ci ho pensato prima? Anche perché abbiamo provato di tutto…”.
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Scott ha quindi mostrato a Sam come funziona l’app Noise su Apple Watch, incluso il modo in cui la misura dei decibel aumenta in tempo reale in base al livello del rumore. Sam è stato immediatamente in grado di utilizzare l’app Noise per monitorare il volume della propria voce: “Immediatamente ha usato la propria voce per far funzionare l’app, quindi ha iniziato subito a parlare in modo silenzioso. Io ero tipo… mi stai prendendo in giro? Non credevo a quello che stavo vedendo“.
Ora, quando Sam parla a voce troppo alta, Scott gli ricorda di guardare l’Apple Watch per regolare il tono: “L’app Noise per monitorare il livello della voce di Sam rende le cose molto più tollerabili per tutta la famiglia“. E ancora: “Ci sono 5 milioni di persone con bisogni speciali, e ognuna di loro è diversa e ha problemi e bisogni diversi. Ed è davvero difficile sfruttare tutta la tecnologia disponibile. Sono sicuro che ci sono altre cose là fuori di cui mio figlio potrebbe beneficiare, è giusto, ma chi ha il tempo di esaminarle e di sistemare tutte queste cose? Mi è capitato di vedere una cosa e per me ha fatto davvero la differenza, e sono abbastanza entusiasta di voler condividere questa storia con altre persone“.
