Instagram inizia a combattere le fake news

Fake news e incitamento all'odio sono due argomenti che hanno messo Facebook al centro di tante polemiche. Da oggi, Instagram cercherà di evitare questi problemi.

Dopo le tante critiche relative alla condivisione di notizie false e messaggi di odio sui propri social network, Facebook ha annunciato una serie di misure per evitare questi problemi anche su Instagram.

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A partire da oggi, Instagram ha iniziato a integrare una serie di strumenti contro la disinformazione e l’incitamento all’odio. “Vogliamo che ti fidi di ciò che vedi su Instagram. La disinformazione basata su foto e video è sempre più una sfida nel nostro settore e qualcosa su cui i nostri team si stanno muovendo per risolvere “, ha dichiarato la società in una nota. In pratica, con l’aiuto delle agenzie di controllo delle notizie, Instagram analizzerà i contenuti pubblicati sul social network per determinare se sono o meno veritieri.

Il tool era stato già lanciato per un numero limitato di utenti negli Stati Uniti, ma da oggi è attivo in tutto il mondo. Ogni volta che una foto o un video vengono segnalati come fake news, Instagram mostrerà un avviso su tali contenuti. Gli utenti possono comunque scegliere di visualizzare il contenuto indipendentemente dagli avvisi.

Sarà anche possibile vedere i commenti delle agenzie di verifica su quel post e l’app chiederà se l’utente vuole davvero condividere il post, malgrado la possibilità che si tratti di una fake news. La società fa sapere che utilizzerà l’intelligenza artificiale in modo che qualsiasi contenuto già segnalato come “disinformazione” venga riconosciuto anche quando viene ripubblicato da un altro account.

Inoltre, Facebook fa sapere che Instagram rileverà anche i commenti di bullismo e odio. “Da oggi, quando qualcuno scrive una didascalia nei post e la nostra IA rileva che tale didascalia è potenzialmente offensiva, riceverà un messaggio che informa che la sua didascalia è simile a quelle segnalate per bullismo. Gli utenti avranno l’opportunità di modificare la propria didascalia prima che venga pubblicata”.

Queste funzionalità saranno disponibili per tutti nelle prossime ore.

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