Shortcuts #110: MusicBot

Appuntamento numero 110 della nostra rubrica sugli Shortcuts che ci permette di avere finalmente un "Bot" dedicato all'applicazione Musica di Apple.

Appuntamento numero 110 della nostra rubrica sugli Shortcuts in cui questa volta vi mostriamo uno dei Comandi più complessi mai realizzati e portati all’interno del Web.

Siri Shortcuts

Cosa permette di fare questo Shortcut?
Di avere a disposizione una sorta di robot personale dedicato all’applicazione Musica che ci permetterà di svolgere determinate operazioni molto molto complesse senza aprire l’app dedicata.

Come impostazioni abbiamo adottato:

  • menù del widget dedicato: abilitato;
  • menù di condivisione di iOS: disabilitato;
  • richiamo vocale con Siri: disabilitato.

Attenzione:

Il Comando è veramente tanto lungo e complesso per cui non andremo ad effettuare la nostra classica e solita analisi step by step. Prenderemo qualche estratto e cercheremo di spiegare più in generale alcune delle sue funzioni.

Ulteriore premessa. Funziona solamente per coloro che hanno un abbonamento ad Apple Music, almeno per il momento. Se utilizzate invece Spotify, non potrete sfruttare questo MusicBot e dovrete ricorrere manualmente a tutte le impostazioni dell’applicazione ufficiale.

Come noterete poi, molto spesso durante la sua esecuzione, troverete che il Comando in questione viene facilmente ripetuto e richiamato. Ergo MusicBot sfrutta sé stesso per richiamare sé stesso. Per cui fate attenzione ad alcune modifiche che pensate di effettuare in una singola area dedicata e che invece potrebbero comportare un malfunzionamento generale dell’intero script.

Ogni passaggio possiede poi la possibilità di poter tornare indietro. Ergo vuol dire che per ogni azione che andremo ad effettuare singolarmente noi, potremo poi scegliere sempre di tornare indietro al menù principale. Per uscire eventualmente non serve altro che andare a premere all’esterno della sua finestra pop-up che si è generata o invece andare ad annullare il tutto dal widget.

Shortcuts 110

Volume ed Utilities

Già dal primo menù che compare capiamo il livello di personalizzazione estrema dello Shortcut in questione. Oltre ad aver effettuato una conversione numerica per impostare il volume al 100% della potenza, potremmo anche andare ad effettuare una serie di operazioni utili per la nostra riproduzione. Ergo potremmo andare a settare eventualmente il nostro speaker per la riproduzione come ad esempio un ricevitore esterno AirPlay 2, eliminare la coda degli elementi riprodotti, mandare in streaming l’audio su una periferica esterna. Carina la possibilità di velocizzare la ricerca fra gli album preferiti e le novità appena rilasciate che quindi ci porteranno in una zona specifica di quello che è il nostro catalogo di Apple Music.

Database

Come vedrete quasi ad inizio della sua creazione, MusicBot andrà a creare una sorta di database interno sul nostro iCloud Drive. Direttamente nella cartella Shortcuts/ troveremo il nostro file completo che verrà contestualmente sempre aggiornato e modificato ogni volta che utilizzeremo il nostro bot personale. Attenzione quindi, se effettuate delle modifiche o delle variazioni, a non cancellare quel file dal vostro archivio online altrimenti dovrete riconfigurare tutto quanto da capo, a meno che non abbiate effettuato un backup di riserva.

Shortcuts 110

Smart Mixes

Anche in questo caso il primo menù nasconde soltanto una piccolissima parte di ciò che effettivamente poi si nasconde sotto al nostro “cofano”. Qui avremo a disposizione tutta a una serie di playlist Smart presenti in Apple Music che, già di loro, ci permettono di accedere a non pochi brani presenti nel catalogo. Da Genius Mix per arrivare fino alle canzoni dell’ultima decade, insomma anche qui ve ne é per tutti i gusti come anticipato. Attenzione alla presenza della playlist Top of the Year che quindi effettuerà

Beats 1

Strano ma vero. Alla fine abbiamo anche la possibilità di avere a disposizione la tanto chiacchierata radio di Apple e Beats. Potremmo scegliere non soltanto la possibilità di lanciare la stazione generica, ma anche una delle principali trasmissioni che vengono messe in riproduzione da parte degli studi dedicati del servizio.

Generi, artisti e riproduzione casuale

C’è anche questa suddivisione. Pensavate fosse uno scherzo, no? Invece avremo a disposizione proprio tutte le funzioni di filtro che sono presenti anche all’interno di Apple Music. Ad esempio nei generi avremo a disposizione tutti i generi riprodotti maggiormente nel corso degli ultimi tre mesi di utilizzo. Potremmo anche interrogare il nostro bot in merito a ciò che stiamo ascoltando ad esempio ci dirà il nome della canzone in riproduzione o l’artista che l’ha composta. Infine c’è la possibilità di far ripartire in maniera del tutto casuale la musica che abbiamo all’interno del catalogo. Ergo si occuperò direttamente lui di andare ad effettuare una ricerca fra le canzoni a nostra disposizione, effettuare un lancio simbolico di un numero casuale e far ripartire il brano selezionato. Se invece c’è una canzone in riproduzione e la vogliamo aggiungere ad una nostra Playlist? Nessun problema c’è il menù dedicato che svolge esattamente anche questa specifica richiesta da parte dell’utente.

Lo Shortcut è quindi completo in tutto. Trovo fantastica la possibilità di poter sfruttare una unica UI per poter mettermi lì ed effettuare tutta una serie di operazioni sulla mia libreria musicale. Si possono cercare elementi, “creare” delle mini playlist interne sue, aggiungere elementi alla coda di riproduzione insomma potete fare veramente tantissime operazioni. Va detto però che è vero che si tutto lì a disposizione della propria home screen, ma che poi praticamente molte sono funzioni interne all’applicazioni Musica che potrete facilmente andare a replicare. Il vantaggio è intrinseco nel fatto che effettuerete, spesso, diversi passaggi in meno ottenendo lo stesso risultato. Il risultato è complesso e non è privo di qualche bug anche legato allo stesso iOS 13.3 che possiamo definire buono ma non ancora perfetto. Per cui non demordete perché arriveranno maggiori aggiornamenti in futuro con la sistemazione di non poche funzionalità che abbiamo imparato a vedere.

Per scaricare lo Shortcut mostrato in questo articolo potete farlo direttamente da questo link così da avere questo Shortcut già pronto e disponibile nella vostra libreria.

In questo caso non c’è alcuna automazione da attivare per cui non è necessario proseguire oltre nei vari menù.

Nel caso abbiate problemi per l’installazione dello Shortcuts, seguite questi passaggi:

  • Aprite l’applicazione Impostazioni;
  • Spostiamoci nel quinto blocco dove troveremo Comandi rapidi;
  • Ora abilitiamo la voce Consenti comandi rapidi non attendibili presente nella sezione Sicurezza e condivisione.

Il comando è stato creato da MacStories.net a cui vanno tutti i crediti del caso. Noi di iPhone Italia ci siamo occupati della spiegazione nel caso specifico e di riportare a voi utenti questa guida di installazione. Inoltre abbiamo tradotto il messaggio finale che prima era in inglese.

Clicca qui per la guida completa a Siri Shortcuts.

Clicca qui per la raccolta completa a tutti i nostri Siri Shortcuts.

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Siri Shortcuts