Il fotografo Amos Chapple si è recato presso la città russa di Murmansk per scattare una serie di foto straordinarie. Infatti, è riuscito a catturare ben quaranta giorni continui di oscurità con la modalità notte di iPhone 11.
Chapple ha raccontato la storia in un saggio fotografico su PetaPixel. Per il suo ultimo saggio fotografico “Quaranta giorni di oscurità“, ha acquistato il nuovo iPhone 11 Pro e si è recato a Murmansk in Russia, la più grande città del circolo polare artico, dove dal mese di dicembre a gennaio il sole non sorge mai. Con la fotocamera dell’iPhone e la sua “modalità notte”, ha scattato per ben quaranta giorni.
Chapple è rimasto entusiasta dei risultati ottenuti con il nuovo iPhone, che gli ha dato un livello di libertà senza precedenti, infatti è uscito in giro per ben 12 ore al giorno per scattare senza avere nessuna scheda SD da tenere sotto controllo, nessuna pila di batterie da caricare, nessuna borsa piena di obiettivi.
Chapple si è infine soffermato sulla modalità notte presente sui nuovi iPhone, dicendo che sembra quasi stregoneria. Nessun scatto mosso, nessno scatto sfocato. Continua dicendo che la cosa più strana è che, ogni volta che c’era movimento nell’inquadratura, come una persona che camminava o semplicemente della neve, la fotocamera in qualche modo si bloccava, o sfocava leggermente questo movimento. Unico neo trovato dal fotografo è l’impossibilità di attivare manualmente la modalità notte a piacimento dell’utente.
Di seguito trovate alcune foto di esempio scattate durante questi quaranta giorni.
