E’ da poco terminata una decade importantissima per Apple, se solo pensiamo che 10 anni fa veniva rilasciato l’iPhone 3GS e su iOS era stata da poco integrata la funzione di copia-incolla. Nessuno conosceva ancora l’iPad, che sarebbe stato presentato solo a fine gennaio 2010. E il futuro, almeno quello dei prossimi 12 mesi, cosa ci riserverà?
In questo articolo, più che di dispositivi, ci concentreremo su novità forse meno vistose, ma probabilmente anche più importanti. Ovviamente, nel 2020 vedremo nuovi iPad, nuovi iPhone con design inedito, vari MacBook Pro e, forse, nuovi iMac e tanti altri prodotti, ma ognuno di loro porterà con sé alcune caratteristiche che potrebbero dettare il futuro di Apple nei prossimi anni.
Una delle novità più attese è il ritorno all’architettura ARM su Mac, dopo tanti anni di onorato servizio da parte di Intel. Questi chip tendono a consumare meno energia rispetto a quelli utilizzati attualmente sui Mac, contribuendo quindi a migliorare la durata della batteria dei computer portatili. Un processore creato in-house anche per i Mac allineerebbe questi dispositivi ai vari iPhone, Apple Watch, iPad e Apple TV, tutti con CPU progettate da Apple. Apple sta lentamente costruendo e acquisendo i mezzi per progettare e costruire sempre più componenti dei suoi dispositivi, dai sistemi di gestione dell’alimentazione ai chip grafici, fino ai modem cellulari. Difficile quindi pensare che l’azienda possa ancora affidarsi a Intel per i processori dei propri Mac. Insomma, la risposta non è “se“, ma “quando” e diversi rumor concordano sul 2020 coma l’anno dei primi Mac dotati di processori progettati da Apple. Ne sapremo di più alla WWDC?
Altra grande novità del 2020 sarà il 5G, che debutterà finalmente sugli iPhone che saranno presentati a fine settembre. Per quest’anno, Apple utilizzerà i chip modem di Qualcomm (dopo aver abbandonato proprio Intel), ma entro qualche anno l’azienda inizierà ad utilizzare i propri modem realizzato in-house. Certo, in Italia non siamo ancora prontissimi con questa tecnologia, ma nel giro di un paio d’anni dovremmo beneficiare in pieno del 5G in gran parte del paese.
Il 2020 potrebbe essere l’anno della Realtà Aumentata. Questa cosa viene ripetuta ormai da diverso tempo, ma mai come negli ultimi mesi si è parlato della possibilità di un visore hardware realizzato proprio da Apple. Probabilmente, questi primi visori AR di Apple saranno commercializzati come accessori per iPhone e assumeranno principalmente un ruolo di visualizzazione di contenuti AR lanciati sullo smartphone. La progettazione di questi dispositivi come “semplici” accessori per iPhone dovrebbe consentire ad Apple di mantenere gli occhiali sottili e leggeri, visto che non sarebbe necessario racchiudere tutto l’hardware di elaborazione in un unico dispositivo.
Avremo poi un iOS 14 di cui, ad oggi, non sappiamo praticamente nulla. In tanti si attendono un rinnovamento nell’interfaccia utente, mentre per quanto riguarda le funzioni è difficile capire cosa potrà aggiungere Apple.
Abbiamo già accennato ai nuovi iPhone e agli altri dispositivi “classici” che saranno lanciati da Apple. Ultima nota per i Mac Book Pro 13 che, finalmente, dovrebbero adottare la nuova tastiera a forbice vista nel recente MacBook Pro da 16 pollici.
E voi, cosa vi aspettate?