Nel mese di dicembre vi avevamo raccontato che gli sviluppatori dell’app BlueMail avevano fatto causa a Apple per violazione di brevetto, comportamenti anticoncorrenziali e per la rimozione dell’app dal Mac App Store.
La violazione di brevetto riguarda la funzione “Nascondi la mia e-mail” che va a nascondere l’indirizzo e-mail personale di un utente sostituendolo con un indirizzo e-mail univoco e casuale quando si configura un account in un’app o su un sito Web, ovvero quello che avviene quando si utilizza la nuova funzione “Accedi con Apple“.
BlueMail è stata rimossa dal Mac App Store proprio a giugno 2019, lo stesso mese in cui Apple ha introdotto “Accedi con Apple“. Secondo Apple l’app stava violando diverse linee guida per la revisione dell’App Store, ma i fratelli Volach non sono d’accordo.
Dopo aver scritto una lettera pubblica al CEO di Apple Tim Cook, i co-fondatori di BlueMail Ben Volach e Dan Volach hanno dichiarato di essere stati subito contattati da Apple, ma sostengono che la trattativa non abbia portato a nessuna soluzione. Ora, i fratelli Volach hanno scritto una lettera aperta alla comunità degli sviluppatori, incoraggiando tutti coloro che hanno avuto problemi con Apple e le cui app sono state bannate ingiustamente dall’App Store a condividere le proprie storie.
BlueMail rimane disponibile su altre piattaforme, tra cui iOS e Android.