Il servizio di streaming video Quibi ha annunciato l’integrazione ufficiale per AirPlay di Apple, che consentirà agli utenti di trasmettere contenuti ai televisori che supportano tale protocollo.
La nuova funzionalità è stata annunciata in un tweet di Tom Conrad, Chief Product Officer di Quibi.
Sure we designed Quibi for on-the-go, but these days visiting the family room is like a day trip… so AirPlay support is live for iOS in Quibi 1.3. Working hard on Chromecast too which will be available in June.
— Tom Conrad (@tconrad) May 26, 2020
Certo, abbiamo progettato Quibi per la mobilità, ma in questi giorni visitare la stanza di una famiglia è come fare una gita, quindi da oggi è attivo il supporto AirPlay in Quibi 1.3. Stiamo lavorando sodo anche per portare il supporto Chromecast, che sarà disponibile a giugno.
Quibi è stato lanciato ad aprile come fornitore di contenuti originali espressamente indirizzato all’utilizzo su dispositivi mobile. Gli spettacoli creati per la piattaforma sono prodotti appositamente per essere essere visualizzati sia in modalità orizzontale che verticale, senza perdere elementi chiave di una determinata scena. Un’ulteriore ottimizzazione dell’esperienza di visualizzazione su mobile è data da episodi che durano fino ad un massimo di 10 minuti.
Fondato dal magnate dei media Jeffrey Katzenberg, Quibi ha suscitato grande entusiasmo in diversi attori, registi e interpreti molto importanti che hanno subito mostrato la voglia di creare contenuti esclusivi per il servizio. Purtroppo, però, il lancio non è avvenuto nel periodo migliore a causa del coronavirus, che ha costretto i consumatori a rimanere in casa e a non poter registrare contenuti all’aperto, fatto che ha spinto gli inserzionisti a rivedere le aspettative di profitto.
L’abbonamento a Quibi ha un prezzo di 8,99 euro al mese, ma la società offre una prova gratuita di 14 giorni per i nuovi utenti. Potete scaricare l’app direttamente da App Store, ma al momento mancano contenuti in lingua italiana.