Apple potrebbe utilizzare l’inchiostro piezoelettrico (PJI) per fornire agli utenti un’altra superficie di input e feedback tattili sui cinturini degli Apple Watch, senza la necessità di includere hardware aggiuntivo che produca vibrazioni.
Dispositivi come l’Apple Watch sono progettati per fornire un feedback tattile a chi lo indossa, con l’uso di un motore per creare vibrazioni che attraversano il dispositivo e arrivano al polso. Sebbene gli aspetti tattili siano utili, alternative come l’uso di un componente piezoelettrico per creare vibrazioni possono essere più utili in determinate situazioni, ma sono limitate agli stessi vincoli del motorino della vibrazione in termini di posizionamento all’interno dello smartwatch.
Le vibrazioni piezoelettriche sono anche più deboli rispetto alle loro controparti a motore, il che significa che devono essere montate molto più vicino all’utente per offrire un feedback percepibile.
In un recente brevetto, Apple prevede di utilizzare la tecnologia piezoelettrica non all’interno dell’Apple Watch, ma sui futuri cinturini. Più specificamente, il brevetto riguarda i modi per creare tracce piezoelettriche, poiché Apple suggerisce che potrebbe non essere possibile aggiungerne di nuove con mezzi convenzionali. Ad esempio, potrebbe non essere possibile montare un wafer ceramico piezoelettrico su un substrato flessibile.
La soluzione di Apple prevede l’uso di un inchiostro piezoelettrico, in cui il materiale piezoelettrico viene disperso all’interno di un legante. Queste particelle potrebbero essere prodotte in titanato di zirconato di piombo, mentre il legante potrebbe essere costituito da un ossido di metallo, un polimero come il silicone o qualcosa di simile. Questo inchiostro sarebbe perfetto e facile da applicare su una superficie curva e flessibile come quella dei cinturini.
In questo modo, l’utente potrebbe percepire nuovi feedback direttamente sul polso, anche in diverse posizioni, proprio grazie a questi particolari cinturini. Inoltre, poiché il sistema piezoelettrico può anche inviare dati, l’utente potrebbe sfruttare il cinturino per effettuare delle pressioni e attivare specifiche funzioni dell’Apple Watch, proprio come dei veri e propri tasti.
Potrebbe essere questo il futuro dei cinturini Apple?