Il Presidente Donald Trump intende firmare un ordine esecutivo per bloccare TikTok o per obbligare la ByteDance a vendere la proprietà dell’app negli Stati Uniti.
Come riporta Bloomberg, l’ordine dovrebbe essere formalizzato nei prossimi giorni e costringerebbe la ByteDance a disinvestire nell’app TikTok e a vendere l’unità che opera negli Stati Uniti. Trump aveva già in passato espresso le sue preoccupazioni per l’app cinese che si sta diffondendo sempre di più in tutto il mondo, e ieri ha rincarato la dose: “TikTok è fonte di preoccupazione per la sicurezza nazionale, lo metteremo al bando negli Stati Uniti. Ho il potere di farlo e lo farò“.
L’unico modo per “salvare” TikTok ed evitare il suo blocco negli Stati Uniti è la sua vendita. Tra le aziende interessate ci sarebbe Microsoft, pronta a mettere sul piatto miliardi di dollari per acquisire TikTok (l’azienda è valutata 50 miliardi di dollari). Considerando però i tempi lunghi per questo tipo di trattative, è molto probabile che tra qualche giorno l’app venga bannata dagli Stati Uniti. Inoltre, lo stesso Trump si è detto contrario a questo tipo di operazioni.
Le preoccupazioni dell’amministrazione Trump sono iniziate nel 2019, per presunti legami tra la software house ByteDance e il governo cinese, senza dimenticare la poca chiarezza sull’utilizzo dei dati personali degli utenti (sia maggiorenni che minorenni). TikTok ha ripetutamente negato la condivisione dei dati degli utenti con la Cina.
Non è ancora chiaro come verrebbe gestito il blocco di TikTok. In teoria, il governo USA potrebbe costringere Apple e Google a rimuovere l’app dai rispettivi store, ma questo consentirebbe agli utenti che hanno già effettuato il downalod di continuare a utilizzare il servizio. Non è quindi escluso un blocco a livello server, aggirabile comunque tramite altre procedure.
Vedremo cosa accadrà nei prossimi giorni, ma perdere il mercato americano sarebbe un duro colpo per TikTok.
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