Quali saranno le novità dell’evento Apple del 15 settembre?

In questo articolo cerchiamo di anticipare, con tanto di percentuali, quali saranno le novità presentate da Apple durante l'evento del 15 settembre.

Il 15 settembre alle ore 19 si terrà il più atteso evento Apple dell’anno, ma quali saranno le novità?

evento apple iphone 12

Vediamo quali potrebbero essere tutte le novità presentate da Apple, con relativa percentuale:

iPhone 12 – 30% [AGGIORNATO]

iPhone-12-5G

AGGIORNAMENTO: le ultime indiscrezioni dicono che l’evento del 15 settembre non sarà dedicati ai nuovi iPhone.

L’iPhone 12 trasmetterà una certa sensazione “retrò”, visto che riprenderà la linee squadrate di iPhone 4 e iPhone 5, in linea con quanto visto anche con gli iPad Pro.Addio quindi a quella forma morbida e arrotondata che ha accompagnato da sempre i telefoni Apple, fatta eccezione proprio per le linee iPhone 4 e iPhone 5. Una forma che aveva molto senso, visto che si adatta a qualsiasi palmo e ne facilita l’uso prolungato.

Per quanto riguarda la tacca, la presunta nuova disposizione su iPhone 12 mostra lo speaker posizionato direttamente sopra la luce ambientale e i sensori di prossimità, che sono stati spostati verso l’interno per avere una posizione più centrale nell’array. Anche gli elementi di trasmissione e ricezione del TrueDepth vengono spostati verso il centro. Le dimensioni dovrebbero essere le stesse viste su iPhone 11.

Possibile l’introduzione della nuova colorazione Blu Notte.

Apple dovrebbe rilasciare due modelli standard e due modelli Pro, con le rispettive varianti Max. Tutti i modelli potrebbero partire da 128GB, ecco i dettagli:

iPhone 12 5.4″

Questo è il modello base, con display Super Retina di tipo OLED realizzato dalla BOE. Altre caratteristiche:

  • 4GB di RAM
  • Memoria da 128GB e 256GB
  • Prezzi rispettivamente di 649$ e 749$
  • Corpo in alluminio
  • Processore A14
  • Chip 5G
  • Doppia fotocamera

iPhone 12 Max 6.1″

Modello di fascia media, con display Super Retina di tipo OLED realizzato sempre dalla BOE. Altre caratteristiche:

  • 4GB di RAM
  • Memoria da 128GB e 256GB
  • Prezzi rispettivamente di 749$ e 849$
  • Corpo in alluminio
  • Processore A14
  • Chip 5G
  • Doppia fotocamera

iPhone 12 Pro 6.1″

Stesso display Super Retina OLED, ma di tipo XDR. Altre caratteristiche:

  • 6GB di RAM
  • Memoria da 128GB, 256GB e 512GB
  • Prezzi rispettivamente di 999$, 1.099$ e 1.299$
  • Corpo in acciaio inossidabile
  • Processore A14
  • Chip 5G mmWave
  • Tripla fotocamera con sensore LiDAR

iPhone 12 Pro Max 6.7″

Display Super Retina OLED, anche in questo caso XDR. Altre caratteristiche:

  • 6GB di RAM
  • Memoria da 128GB, 256GB e 512GB
  • Prezzi rispettivamente di 1.099$, 1.199$ e 1.399$
  • Corpo in acciaio inossidabile
  • Processore A14
  • Chip 5G mmWave
  • Tripla fotocamera con sensore LiDAR

Le differenze tra i modelli standard e quelli Pro riguardano quindi la RAM, la fotocamera, il sensore LiDAR, i materiali della scocca e il tipo di display. Inoltre, solo i Pro saranno disponibili nel taglio da 512GB.

Ricordiamo che il 5G tramite sub-6GHz e onde millimetriche (mmWave) può arrivare a velocità superiori a 1 Gbps, al contrario del sub-6GHz che raggiunge velocità nell’intervallo dei 100-150 Mbps. mmWave è un insieme di frequenze 5G che promettono velocità ultraveloci a brevi distanze, rendendolo il più adatto per le aree urbane più dense. In confronto, il sub-6GHz è generalmente più lento di mmWave, ma i segnali viaggiano più lontano, riuscendo a coprire più efficacemente le aree suburbane e rurali. Probabilmente, il 5G mmWave sarà disponibile solo sui due modelli di fascia alta o solo sulla versione da 6.7 pollici.

Per quanto riguarda la presenza di un display ProMotion a 120Hz sugli iPhone 12 Pro, ci sono ancora molti dubbi, ma non possiamo escluderlo del tutto.

AirTags 60%

apple airtag

Ormai se ne parla da oltre un anno e finalmente il 2020 potrebbe essere quello giusto per il lancio degli AirTags. Gli AirTags saranno dei piccoli accessori che gli utenti potranno attaccare a qualsiasi oggetto (portafoglio, chiavi e simili) per ritrovarlo in un secondo momento.

Sui propri iPhone, gli utenti riceveranno una notifica quando l’oggetto su cui è attaccato il tag supera una certa distanza rispetto all’iPhone. Con l’app sarà anche possibile visualizzare la posizione di ogni AirTags o attivare l’emissione di un suono per individuare facilmente l’oggetto smarrito. Sarà disponibile anche una funzione di ricerca offline, che permetterà di trovare gli AirTags quando non sono connessi al Wi-Fi o al cellulare.

Gli AirTag saranno anche in grado di riprodurre un suono per aiutare gli utenti a individuarli. È quindi probabile la presenza di un componente per la realtà aumentata che sfrutterà la fotocamera di un dispositivo per individuare esattamente dove potrebbe essere un oggetto. Sarà inoltre disponibile il tracciamento a lungo raggio e ‌‌AirTags probabilmente trarrà vantaggio dalla funzionalità di tracciamento di crowdfunding offline aggiunta in ‌iOS 13‌.

Se gli utenti non riescono a trovare un elemento, possono attivare l’AirTags in una “Modalità smarrita. Con questa modalità attiva, se un altro utente iPhone si imbatte nell’oggetto perso sarà in grado di visualizzare le informazioni di contatto del proprietario per contattarlo via telefono o SMS. Come detto prima, quando una persona estranea si imbatte in un oggetto smarrito e attiva il sistema, il proprietario riceverà una notifica su iPhone.

Maggiori informazioni su AirTags sono disponibili qui.

iPad o iPad Air – 90%

ipad air touch id

Il nuovo modello di iPad Air da 10.8 o 11 pollici dovrebbe essere completamente rinnovato rispetto alla versione attuale, con un design simile alla linea iPad Pro: con cornici sottili, connettore USB-C e assenza del tasto Home. Pur mancando questo tasto hardware, sul nuovo iPad Air non dovrebbe esserci alcun riconoscimento facciale tramite Face ID, visto che Apple avrebbe optato per il Touch ID integrato nel tasto di accensione (più lungo rispetto all’attuale versione).

Non è però escluso che il nuovo tablet Apple possa essere un “iPad”, con tasto Home e semplici rinnovamenti hardware.

Apple Watch Series 6 – 90%

Apple Watch Series 6

Secondo le ultime indiscrezioni, Apple Watch Series 6 avrà funzioni wireless migliorate, la nuova funzione di monitoraggio dell’ossigeno nel sangue e altri miglioramenti in termini di prestazioni e durata della batteria. Non è da escludere l’arrivo di un nuovo modello economico che andrà a sostituire l’Apple Watch Series 3 nella gamma Apple.

Per entrambi, il design sarà simile a quello del Series 5.

AirPods Studio – 50%

airpods studio

Le prime cuffie over-ear marchiate Apple potrebbero essere presentate proprio il 15 settembre, anche se non ci sono molte certezze in merito. Si tratterebbe quindi di cuffie di fascia medio-alta (prezzo 349$), che andrebbero in diretta concorrenza con la soluzioni proposte da Bose e Sony, con tanto di cancellazione attiva del rumore.

A quanto pare, Apple non vuole abbandonare il nome “AirPods” nemmeno sulle sue cuffie over-ear, forte del grande successo avuto dagli auricolari nel corso degli ultimi anni.

HomePod Lite – 50%

Non è esclusa la presentazione di un nuovo speaker smart della linea HomePod, ma dalle dimensioni più contenute e dal prezzo rivisto verso il basso.

iOS 14 e non solo – 90%

Al termine dell’evento, Apple potrebbe rilasciare la versione finale di iOS 14, anche perché le ultime beta sono molto stabili e non sembrano avere problemi in termini di prestazioni o autonomia. Stesso discorso anche per watchOS 7, tvOS 7 e macOS Big Sur, che sono in beta test da giugno.

Apple One – 70%

Apple potrebbe lanciare il primo bundle dei suoi servizi, con un abbonamento unico per Apple TV+, Apple Music e non solo.

Altri prodotti – 5%

A parte i dispositivi già elencati, è difficile che Apple presenti altre novità durante l’evento del 15 settembre. Niente MacBook Apple Silicon, niente nuova Apple TV, niente sorprese. Questi dispositivi potrebbero essere presentati in un altro evento che Apple organizzerà entro fine anno.

NovitàAcquista il nuovo iPhone 16 su Amazon
Approfondimenti