watchOS 7 è la nuova release del software per Apple Watch e arriva con tantissime novità tese a migliorare l’esperienza dell’utente e ad offrire maggiore controllo sulla salute e sull’attività fisica.
Nuovi quadranti tematici e artistici
Apple ha investito molto nella realizzazione dei nuovi quadranti disponibili su watchOS 7. Arrivano, innanzitutto, maggiori combinazioni di colori e complicazioni per aiutare l’utente a creare quadranti tematici in base alle attività personali. Facciamo un esempio: con le giuste app, un utente appassionato di fotografia potrà creare un quadrante ottimizzato per le uscite fotografiche con tutte le informazioni sulla luce, sulle condizioni meteo e via discorrendo. Stesso discorso con l’esempio che Apple stessa porta sulla sua pagina ufficiale: un surfista che al polso ha tutte le informazioni sul meteo, sulle onde e sulla temperatura dell’acqua.
A nostro avviso, queste personalizzazioni fanno davvero tanto e la possibilità di combinare al meglio dati, stili e colori rende l’Apple Watch ancora più personale e unico nel suo genere. Non manca la possibilità di condividere i quadranti che abbiamo realizzato con i nostri contatti, così da poter semplificare la ricerca della watchface perfetta per un amico oppure un collega che ha i nostri stessi interessi.
Sempre parlando di quadranti, è facilissimo ora importarne di già pronti dalla galleria dell’App Store e dai siti web e social media che ne condividono di personalizzati.
Infine, parliamo di arte. Apple ha anche aggiunto un nuovo quadrante in collaborazione con l’artista Geoff McFetridge che porta al polso opere d’arte uniche che interagiscono con l’orologio: “Ogni volta che alzi il polso, il ritratto cambia algoritmicamente e ci sono milioni di combinazioni.“.
Finalmente il monitoraggio del sonno su Apple Watch!
Apple Watch offre, dopo tanti anni di attesa, il sistema di monitoraggio del sonno. Si tratta di una funzionalità che abbiamo apprezzato tantissimo e che fornisce molte informazioni utili per la salute. Monitorare il nostro riposo può aiutarci a capire come dormire meglio, quali sono le problematiche di cui soffriamo quando non siamo coscienti e ci aiuta ad avere una routine del sonno più efficace.
Impeccabile il suo funzionamento che parte in automatico non appena andiamo a letto e che, di conseguenza, attiva in automatico la funzione “Non disturbare” e impedisce al display di attivarsi accidentalmente durante la notte. La sensazione di sicurezza è concreta e ci fa dormire senza preoccupazioni.
La mattina, al nostro risveglio, Apple Watch ci fornisce un grafico con tutte le informazioni sul sonno e su come procede la nostra settimana in termini di riposo. Il monitoraggio avviene sfruttando il sensore per il battito cardiaco e l’accelerometro per i movimenti del corpo e quindi permette a watchOS 7 di distinguere con chiarezza il sonno dalla veglia.
Niente male la funzione “Rilassamento” che aiuta a personalizzare una routine per scaricare la tensione della giornata e sgombrare la mente prima di dormire. Non possiamo garantirvi che questa funzionalità possa realmente avere successo su di voi poiché ogni persona gestisce l’ansia e lo stress a modo suo ma, in ogni caso, tentar non nuoce.
Qui si apre un capitolo importante relativo alla ricarica di Apple Watch. Se fino ad oggi siamo stati abituati a ricaricare lo smartwatch di Apple durante la notte, ora dovremo ritagliarci dei momenti per ricaricarlo durante il giorno. watchOS 7 ci avvisa se la batteria è scarica prima di andare a dormire, ovvero se è sotto il 30%, e ci propone di ricaricarlo per poter effettuare il monitoraggio del sonno. Il consiglio è quello di analizzare la propria routine quotidiana e ricaricare l’orologio nei momenti in cui si è occupati con altro: es. durante la colazione, la doccia, ecc. Ci sentiamo anche di consigliare i caricatori portatili di Satechi e Belkin – certificati MFi – per lo smartwatch di Apple che potrete sfruttare durante la pausa pranzo in ufficio oppure la sera, magari mentre cenate fuori.
Fitness: il nuovo nome dell’attività fisica
Apple ha deciso di puntare molto sul fitness, anche lanciando in alcuni paesi il suo servizio Fitness+ e ha quindi rinominato l’app “Attività” in “Fitness“. L’Apple Watch riconosce ora quattro nuovi allenamenti per seguire con precisione diversi nuovi sport:
- Ballo
- Funzionale
- Core Training
- Defaticament0
In attesa di poter vedere il nuovo servizio di allenamento Fitness+ anche in Italia, speriamo presto, possiamo ritenere decisamente maturo il sistema in ottica attività fisica.
Lavaggio delle mani: watchOS 7 al servizio della salute
Oggi più che mai è fondamentale avere una corretta igiene personale, in modo da limitare infezioni e contagi. Apple Watch, grazie a watchOS 7, viene incontro agli utenti fornendo un sistema dedicato al lavaggio delle mani. Grazie a microfono e sensori di movimento, lo smartwatch di Apple riconosce automaticamente quando ci stiamo lavando le mani e ci fornisce un timer di venti secondi, così da assicurare la migliore pulizia possibile. Chiaramente, se ci si ferma prima dei venti secondi consigliati, lo smartwatch invierà una notifica che incita a completare il lavaggio. Si può anche impostare un promemoria che possa ricordare di lavarsi le mani non appena si arriva a casa.
La funzionalità è alla sua prima versione e, nonostante in rari casi andrebbe leggermente perfezionata, si comporta molto bene e può aiutare molti utenti, soprattutto i più frettolosi.
Siri, sai fare più cose su Apple Watch?
Siri ora riesce ad eseguire più comandi e ad offrire agli utenti un maggiore supporto durante la vita quotidiana. Ecco quali sono le nuove capacità dell’assistente virtuale di Apple:
- Traduzione al polso in 10 lingue
- Dettatura elaborata sul device, più rapida ed affidabile
- Comandi rapidi di Siri nelle complicazioni dell’Apple Watch
Udito: non è solo “Rumore”
watchOS 6 integrava un sistema di riconoscimento dei rumori ambientali in modo da fornire indicazioni all’utente sulla salute dell’udito quando si era in presenza di rumori forti. Ora arrivano nuove funzionalità dedicate alla salute, compreso il monitoraggio del volume di cuffie e auricolari.
Innanzitutto è ora possibile ricevere un avviso quando si raggiunge la soglia di ascolto settimanale consigliata dall’OMS. Dopo la notifica il volume degli auricolari si abbassa al livello di sicurezza. Arrivano poi anche i resoconti settimanali per tenere sotto controllo l’esposizione ai rumori e capire cosa fare per salvaguardare l’udito.
Compatibilità: si parte da Series 3 ma per il monitoraggio SpO2 serve Apple Watch Series 6
watchOS 7 è disponibile su svariati modelli di Apple Watch, a partire dal Series 3 fino ai più recenti Apple Watch Series 6 ed Apple Watch SE. Per funzionare però, fate attenzione, è richiesto iOS 14 o successivo su iPhone 6s o successivi. Non tutte le funzioni sono disponibili su tutte le versioni di Apple Watch, soprattutto se parliamo della novità dedicata ad Apple Watch Series 6 per il monitoraggio della quantità di ossigeno nel sangue (SpO2). L’update è disponibile dal 16 Settembre 2020.
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