Un nuovo report di DigiTimes afferma che molto probabilmente anche altri produttori di smartphone seguiranno l’esempio di Apple, rimuovendo gli auricolari dalle confezioni per spingere la vendita dei modelli wireless.
Secondo DigiTimes, la decisione di Apple di rimuovere gli auricolari EarPods dalla confezione dei suoi iPhone 12 spingerà notevolmente le vendite di AirPods e delle nuove cuffie Beats Flex. In realtà, gli AirPods hanno già molto mercato e probabilmente quasi tutti gli utilizzatori di iPhone ne hanno già un paio, ma sembra che presto Apple non sarà l’unica a rimuovere questo accessorio dalle confezioni di vendita degli smartphone.
Altri produttori di dispositivi Android seguiranno la mossa di Apple per favorire il mercato degli auricolari true wireless, anche se in realtà molti produttori come Xiaomi dopo l’annuncio della rimozione degli accessori da parte di Apple si sono affrettati a mettere in ridicolo la decisione dell’azienda di Cupertino.
Don't worry, we didn't leave anything out of the box with the #Mi10TPro. pic.twitter.com/ToqIjfVEQX
— Xiaomi (@Xiaomi) October 14, 2020
Ovviamente Xiaomi, in questo caso, si riferiva all’assenza del caricabatterie, che forse è stata la mancanza che più ha fatto infuriare gli utenti. Il report di DigiTimes menziona solo gli auricolari e non i caricabatterie, che quindi almeno per ora non dovrebbero scomparire dalle confezioni di altri smartphone.
In realtà, se analizziamo bene le confezioni dei vari produttori Android, pochi inseriscono ancora gli auricolari, infatti molti hanno già da tempo rimosso questo accessorio sopratutto negli smartphone di fascia media e bassa del mercato. La loro totale rimozione, però, sarà un chiaro segnale da parte delle aziende di voler puntare con decisione nel far fiorire ulteriormente il mercato delle cuffie true wireless, attualmente dominato da AirPods.