Apple annuncia i primi Mac con chip ARM: ecco un recap del keynote di oggi

Ecco tutti, ma proprio tutti, gli annunci di Apple dell'ultimo keynote!

Si è concluso da poco il keynote di Apple nel quale l’azienda ha annunciato i nuovissimi Mac ARM con chip M1. Ecco un recap completo di tutti gli annunci e i prodotti visti.

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Nuovo chip M1

Il keynote di oggi è partito con il botto: Apple ha infatti annunciato subito il nuovo chip M1. Si tratta di un processore a 5nm con ben 16 miliardi di transistor ed una GPU fino ad 8 core. Anche la CPU è composta da 8 core. La RAM, integrata nel processore, arriva fino a 16GB per tutti i modelli annunciati oggi.

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Grazie all’innovativa architettura per un computer, il chip M1 è in grado di offrire prestazioni senza precedenti non solo a parità di potenza di calcolo, ma anche oltre. Il tutto consumando davvero poca energia e mantenendo le temperature sempre sotto controllo.

Se volete approfondire altri aspetti tecnici del nuovo M1, vi consigliamo di consultare il nostro articolo completo.

 MacBook Air

Il primo prodotto presentato da Apple con a bordo il chip M1 è il MacBook Air. Un prodotto che, fino a due anni fa, in molti davano ormai per abbandonato, ma che, a seguito del nuovo rilancio, ha ottenuto il solito successo della serie. Proprio lui, è stato il primo ad essere annunciato durante il keynote.

MacBook Air con chip M1 ARM migliora le performance del modello precedente per ben 3,5 volte. Migliora inoltre nella gestione del consumo energetico con una durata della batteria fino a 18 ore. Il dispositivo è privo di ventole.

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Ciò che più sorprende sono le performance della GPU: fino a 5 volte superiori rispetto alle passate generazioni. Insomma, chi lamentava problemi di potenza di calcolo per la GPU, con questo MacBook Air non potrà restare deluso.

Il design resta invariato rispetto alla precedente generazione.

Il dispositivo è già disponibile al preordine al costo di 1159€ per la variante con GPU a 7 core e 256GB di SSD. Servono invece 1429€ per la variante con GPU da 8 core e 512GB di memoria interna. La RAM, in entrambi i casi, parte da 8GB. In fase di configurazione si può arrivare fino a 16GB di memoria RAM.

Per approfondire tutti gli altri dettagli di MacBook Air vi consigliamo di consultare il nostro articolo completo.

Mac Mini

Il più economico della gamma è tra i primi dispositivi a montare il nuovo chip M1. Disponibile nell’unica variante con GPU ad 8 core, il Mac Mini monta inoltre una ventola. Questo lascia presagire che le performance del dispositivo, rispetto a quelle di MacBook Air, potrebbero essere di un pelo superiori. Solo il tempo e i benchmark che arriveranno tra qualche giorno potranno effettivamente confermare queste nostre ipotesi.

Mac Mini è pressoché identico rispetto al modello precedente, ma ora presenta una scocca silver e non più space gray. Anche in questo caso fa la differenza la potenza della GPU integrata nel chip M1 che noi stessi non vediamo l’ora di mettere sotto torchio.

La dotazione di porte, come da tradizione per questo modello, è davvero completissima. A bordo troviamo infatti un ingresso ethernet, due Thunderbolt/USB 4, una porta HDMI, due USB-A e un jack da 3,5mm.

I prezzi? Si parte da 819€ per la variante con 256GB di SSD e 8GB di memoria RAM. Servono invece 1049€ per il modello con 512GB di SSD. Si possono inoltre richiedere altri 8GB di memoria RAM per un totale di 16GB su entrambi i modelli.

Qui trovate tutti gli altri dettagli su questo modello.

MacBook Pro 13

Durante il keynote, per ultimo è stato annunciato il MacBook Pro 13 con chip M1. Il dispositivo, rispetto a MacBook Air, pur montando lo stesso chip M1, dovrebbe garantire prestazioni più elevate. Il motivo? La presenza delle ventole di raffreddamento. Anche in questo caso, Apple propone la sola variante con GPU ad 8 core e, anche per lui, il passo avanti rispetto al passato è davvero notevole. Colpiscono molto i dati del dispositivo: Apple in questo caso parla di prestazioni di 2,8 volte superiori rispetto alla precedente generazione. Anche in questo caso, il design è mutuato rispetto ai modelli venduti fino ad oggi.

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Apple mantiene a listino due dei modelli “più spinti” Intel già disponibili segno che, così com’era prevedibile, la transizione ad ARM sarà molto graduale.

Passiamo al capitolo prezzi, forse il dato più interessante per questo modello. Si parte da “soli” 1470€ per la variante con 256GB di SSD e 8GB di SSD. Servono invece 1709€ per quella con 512GB di SSD.

Anche qui, il massimo della RAM configurabile è di 16GB. Clicca qui per scoprire tutti gli altri dettagli di questo prodotto.

BigSur

Apple ha annunciato la disponibilità del nuovo sistema operativo BigSur. A partire dal 12 novembre, tutti gli utenti in possesso di un Mac compatibile, potranno finalmente aggiornare alla nuova versione del sistema operativo desktop di Apple.

Conclusioni

Considerando che tutti i Mac presentati durante il keynote saranno disponibili già la prossima settimana, non ci resta che attendere ancora qualche giorno per scoprire come si comportano sul campo. Noi siamo molto curiosi. Voi? Fatecelo sapere attraverso i commenti a questo articolo!

Ecco infine il keynote completo:

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