Il chip Apple che debutterà su iPhone, iPad e Mac 2022 potrebbe essere realizzato con il nuovo processo di produzione a 4 nanometri, aumentando considerevolmente prestazioni ed efficienza energetica.
TrendForce osserva che attualmente Apple è l’unico cliente di TSMC di chip a 5 nm. Stando agli ultimi rumor, la stessa TSMC si starebbe preparando alla produzione di chip a 4 nm dedicati quasi esclusivamente ai futuri prodotti Apple.
A partire dal chip A10X, il primo fabbricato con il processo FinFET a 10 nm di TSMC, i processori della serie “Ax” sono stati aggiornati ogni due anni per quanto riguarda il processo produttivo. Gli attuali A14 Bionic e M1 sono i primi ad utilizzare un’architettura a 5 nm, suggerendo che il prossimo salto avverrà nel 2022 con il chip A16 e con il probabile M2 per Mac.
Un restringimento dello stampo a 4 nanometri si tradurrà in netti miglioramenti in termini di efficienza energetica e prestazioni.
Nel frattempo, Apple dovrebbe passare alla tecnologia wafer 5nm+ di TSMC con il SoC “A15” che alimenterà l gli iPhone 13 attesi nel 2021.