Oltre ai nuovi Galaxy S21, Samsung ha annunciato un piccolo dispositivo Bluetooth che può essere utilizzato per localizzare gli oggetti smarriti, proprio come dovrebbe fare il futuro AirTags di Apple. Stiamo parlando del nuovo SmartTag.
Galaxy SmartTag sarà disponibile a partire dal 29 gennaio al costo di 29,99$, ma chi pre-preordina il Galaxy S21 ne riceverà uno in omaggio.
Il Galaxy SmartTag funziona in modo molto simile a un tracker classico come il Tile: si tratta di un piccolo dongle Bluetooth Low Energy (BLE) che va collegato agli oggetti come un normale portachiavi. L’accessorio va associato ad uno smartphone tramite l’app SmartThings di Samsung, che poi mostrerà l’ultima posizione nota su una mappa. Quando l’utente sta cercando il tag, l’app SmartThings può mostrare un indicatore di prossimità a seconda dell’intensità del segnale BLE ed è possibile toccare un tasto per fare in modo che il tag emetta un suono.
Samsung fa sapere però che lo SmartTag funzionerà solo con i dispositivi Galaxy e non con altri telefoni Android e, ovviamente, iOS.
A differenza dei futuro AirTags di Apple, il Galaxy SmartTag di Samsung non supporta la banda ultra larga (UWB). Una delle caratteristiche di UWB è aiutare gli oggetti a localizzarsi l’un l’altro nello spazio, in modo da ottenere più dati utili per ritrovare quello smarrito. Si tratta di una mancanza davvero strano, visto che Samsung ha incluso UWB nei suoi telefoni ma non ha ancora fatto molto per sfruttare questa tecnologia. Samsung afferma che una versione UWB del dispositivo, chiamata Tag+, arriverà entro la fine dell’anno.