Apple ha aggiornato le App Store Review Guidelines con alcune modifiche che avranno un impatto importante su tutti gli sviluppatori.
L’azienda ha chiarito maggiori dettagli sulle piattaforme di gioco in streaming, oltre all’utilizzo del marchio “Rosetta” nella descrizione delle app e al divieto di app che promuovono sostanze illecite.
Le linee guida aggiornate ribadiscono che le app che promuovono il consumo di tabacco, vaporizzatori, droghe illegali o alcol eccessivo non sono consentite sull’App Store, così come le app che incoraggiano i minori a usare queste sostanze.
Le nuove linee guida richiedono inoltre allo sviluppatore di fornire informazioni che riflettano l’esperienza dell’app, comprese le nuove etichette sulla privacy dell’App Store. Apple ha chiarito che le descrizioni delle app e gli screenshot non possono avere riferimenti ad altre app o includere contenuti inappropriati:
I clienti dovrebbero sapere cosa ricevono quando scaricano o acquistano la tua app, quindi assicurati che tutti i metadati dell’app, comprese le informazioni sulla privacy, la descrizione dell’app, gli screenshot e le anteprime riflettono accuratamente l’esperienza principale dell’app e ricordati di tenerle aggiornate con le nuove versioni.
È interessante notare che Apple ora chiede agli sviluppatori di non utilizzare più “Rosetta” come esempio di tecnologia obsoleta. Ciò è probabilmente dovuto al fatto che i nuovi Mac M1 utilizzano Rosetta 2 per eseguire app Intel, il che potrebbe confondere alcuni utenti.
Inoltre, le nuove linee guida portano maggiori chiarimenti sul sistema di acquisti in-app di App Store. Innanzitutto, Apple afferma che carte regalo, certificati, buoni e coupon che possono essere riscattati per servizi digitali devono essere venduti tramite acquisti in-app.
Ancora una volta, Apple afferma che i servizi di game streaming sono consentiti sull’App Store, ma ogni gioco deve essere disponibile come app separata su App Store:
Chiarito come alcuni giochi possono offrire un abbonamento tra app e servizi di terze parti, i giochi offerti in un abbonamento a un servizio di giochi in streaming possono offrire un unico abbonamento condiviso tra app e servizi di terze parti; tuttavia, devono essere scaricati direttamente dall’App Store, devono essere progettati per evitare pagamenti doppi da parte di un abbonato e non devono svantaggiare i clienti non abbonati.
Apple ha anche aggiunto una nuova regola che richiede agli sviluppatori di ricevere l’autorizzazione esplicita degli utenti prima di tracciarli, che fa parte delle nuove API di trasparenza del tracciamento delle app. Le nuove API incluse in iOS 14.5 consentono agli sviluppatori di misurare l’efficacia dei clic sugli annunci all’interno delle app iOS che navigano in un sito Web mantenendo la privacy dell’utente.