A conferma del grande interesse per una possibile vettura a guida autonoma da lanciare nei prossimi anni, Apple ha assunto l’ex Vice President of Chassis Development di Porsche. Intanto, si parla anche di un importante investimento in Kia.
Come confermato in queste ore, Apple ha da poco assunto Manfred Harrer dalla casa automobilistica tedesca. Scegliere un importante dirigente di Porsche da inserire nel team Apple Car è un indizio importantissimo sul fatto che Apple stia effettivamente lavorando ad una propria vettura e non solo ad una piattaforma di guida autonoma da vendere ad altre case produttrici. Harrer ha più di un decennio di esperienza in Porsche, con ruoli chiave anche nello sviluppo del telaio della Cayenne come VP of Chassis Development.
Intanto, si parla anche del fatto che Apple e Kia (controllata da Hyundai) siano vicine ad un accordo che prevede un investimento da 3,6 miliardi di dollari da parte dell’azienda di Cupertino. L’accordo di produzione della Apple Car dovrebbe essere siglato ufficialmente il 27 febbraio, con Kia pronta a produrre la vettura nei propri stabilimenti presenti negli Stati Uniti.
Stando alle ultime voci, la produzione della Apple Car dovrebbe iniziare nel 2024, con una capacità iniziale di 100.000 auto all’anno e con possibilità di aumentare questo numero fino a 400.000 unità.
Le aziende prevedono una produzione nel 2024 con una capacità iniziale di 100.000 auto all’anno, sebbene l’impianto possa aumentare fino a un massimo di 400.000 unità all’anno, afferma il rapporto.
Proprio ieri, inoltre, Kuo ha condiviso alcuni dettagli sulla piattaforma E-GMP di Hyundai che potrebbe essere integrata sulla Apple Car: circa 500 km di autonomia con una carica completa, ricarica fino all’80% in soli 18 minuti, accelerazione 0-100 km/h in meno di 3,5 secondi, velocità massima di 260 km/h.