Apple ha annunciato un accordo pluriennale con l’attivista e premio Nobel Malala Yousafzai per la creazione di nuovi contenuti originali che saranno trasmessi su Apple TV+.
Apple spiega che Malala Yousafzai creerà contenuti originali per Apple TV+ tramite la sua società di produzione Extracurricular. Saranno realizzati documentari, serie, contenuti per bambini e film di animazione.
Yousafzai ha affermato di essere grata per l’opportunità di “sostenere donne, giovani, scrittori e artisti nel riflettere il mondo come lo vedono“.
Credo che le storie abbiano il potere di riunire le famiglie, creare amicizie, promuovere movimenti e ispirare bambini e bambine a sognare. E per dare vita a queste storie, non c’è partner migliore di Apple. Sono grata di avere l’opportunità di aiutare donne, giovani, scrittori e scrittrici, artisti e artiste a mostrare la loro visione del mondo.
Apple sostiene da tempo le iniziative di Yousafzai attraverso il Fondo Malala, sponsorizzando varie iniziative tra cui l’espansione delle opportunità di istruzione per tutte le donne in Brasile. Dal 2013, il Malala Fund ha collaborato con altre organizzazioni, con il settore privato e con i governi di tutto il mondo per rendere realtà il diritto di ogni ragazza a 12 anni di istruzione gratuita, sicura e di qualità. Il Gulmakai Network del Fondo attualmente supporta programmi in Afghanistan, Pakistan, Libano, Turchia e Nigeria.
Nel 2012, i talebani cercarono di assassinare Yousafzai quando aveva solo 15 anni, perchè la ragazza aveva cercato di ottenere l’accesso alle scuole e ad una buona istruzione. Yousafzai sopravvisse miracolosamente a un colpo di pistola alla testa mentre stava tornando a casa su un normale scuolabus. Da allora, Yousafzai ha continuato a difendere sempre di più l’accesso delle ragazze all’istruzione. Nel 2014, Malala Yousafzai è diventata la più giovane vincitrice del premio Nobel per la pace.
A 16 anni, Malala ha pubblicato la sua autobiografia best-seller “Io sono Malala”. Da allora ha scritto altri due libri, è stata protagonista di un documentario sulla sua adolescenza e ha creato Assembly, una pubblicazione digitale per ragazze e giovani donne disponibile su Apple News. Dal suo lancio nel 2018, Assembly ha pubblicato storie di giovani donne in oltre 100 Paesi e in più di 20 lingue