Giocare a wrestilng su una console ha sempre affascinato molti videogiocatori e non a caso i titoli di genere non sono mai mancati, già a partire dagli anni 80. Ora, con l’iPhone sempre più console portatile, abbiamo la possibilità di diventare wrestler anche sul nostro piccolo ed amato device grazie a WWE SmackDown vs. Raw 2010.
E cosa c’è di meglio, in un gioco di Wrestling, che non iniziare da 0, creare il proprio alter ego e tuffarsi nella mischia? Nella modalità carriera questo è possibile: dovremo infatti creare un personaggio, scegliendo il taglio di capelli, la corporatura, il nome ed altri tratti del suo aspetto.
Nella modalità carriera non manca una piccola storia che fa da trama, e che alla fine risulta solo un pretesto per collegare le varie parti del gioco, dato che è talmente labile e superficiale da poter essere saltata.
Prima di iniziare il combattimento d’esordio possiamo allenarci tramite tutorial ed imparare tutti i comandi, da quelli base a quelli avanzati, per poi giocare senza più segreti.
Durante le varie gare incontreremo wrestler realmente esistenti che proveranno a fare da ostacolo tra noi e la cintura di campioni WWE!
Ma passiamo ore alla cosa più interessante, il combattimento. La presentazione non è affatto male ed uno può anche pensare che il gioco sia carino. Ma andiamo avanti.
La campana suona, è ora di combattere!
Tutto il gioco è incentrato sul touchscreen: per muovere il nostro wrestler dobbiamo trascinare il dito nella posizione desiderata, mentre per correre è sufficiente un doppio tap. Sulla destra abbiamo poi un simbolo (la X) che cambia a seconda della situazione: può diventare un pugno quando possiamo colpire l’avversario, un calcio, o una mossa particolare quando questa è possibile o ancora colorarsi di rosso a simboleggiare che il nostro avversario sta per colpirci e che l’unico modo per evitarlo e premere in tempo i due o tre tasti rossi che compaiono sullo schermo.
La sensazione è che il giocatore non ha un controllo totale della partita e il tutto si limita ad una sorta di gioco di ritmo, il cui scopo è quello di cliccare i tasti al momento giusto. Certo, per sferrare un colpo possiamo addirittura scegliere la potenza, ma questo non basta, stiamo sempre parlando di un gioco di wrestling!
Ma se i tasti possono anche piacere, i movimenti del nostro wrestler sono di quando più macchinoso e scomodo uno sviluppatore avrebbe potuto mai pensare, e questo rende il WWE praticamente ingiocabile.
A questo punto le parti tecniche passano in secondo piano, ma anche grafica e audio si attestano sulla mediocrità. Insomma, un’occasione mancata.
VOTI
Audio: 5,3
Gameplay: 4
Grafica: 5
Longevità: 6
Compatibilità iPhone: 4
Totale: 4,5