Dopo Apple, anche Spotify ha annunciato una nuova piattaforma Podcast che prevede abbonamenti a pagamento.
Come riporta Variety, il servizio inizierà a essere implementato negli Stati Uniti a partire da oggi, per poi espandersi in tutto il mondo nei prossimi mesi. La nuova piattaforma di Spotify sarà disponibile tramite il partner commerciale Anchor e i creator potranno contrassegnare gli episodi che preferiscono come disponibili solo per gli iscritti. Al momento, Spotify non prevede alcuna commissione e tutti i pagamenti andranno ai singoli creator, escluse le commissioni sulle transazioni di pagamento. A partire del 2023, Spotify prevede di introdurre una commissione del 5%.
I podcaster potranno scegliere tra tre diversi livelli di prezzo per i loro abbonamenti: 2,99$, 4,99 o 7,99$ al mese. Al momento, l’implementazione degli abbonamenti è limitata ai 12 podcaster indipendenti su Spotify, ma presto sarà estesa a più creator.
Tutti i nuovi contenuti riservati agli abbonati saranno completamente ricercabili all’interno di Spotify come altri podcast, ma saranno contrassegnati con un’icona a forma di lucchetto sul pulsante di riproduzione finché gli ascoltatori non pagheranno per iscriversi al podcast.
La versione Apple dei podcast in abbonamento debutterà solo a maggio, funziona in modo analogo, ma l’azienda prevede il 30% di commissioni per il primo anno e il 15% per il secondo anno di abbonamento.